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Apple brevetta una tastiera completamente touch

 

Abbiamo spesso parlato della faccenda brevetti di Apple. L’azienda presenta ogni anno migliaia di brevetti differenti, solo pochi però vengono portati alla realtà. I brevetti servono solamente a tutelare un determinato prodotto, l’azienda può poi decidere autonomamente se produrre o meno l’oggetto brevettato. Ciò che è certo è che prodotti che sono stati brevettati oggi potrebbero non vedere la luce o vederla ma solo tra qualche anno. Con la consapevolezza di ciò oggi parliamo proprio di questo interessante tema. 

Cupertino, è solita brevettare prodotti di tutti i tipi, ricordiamo che lo scorso anno questa aveva deciso di brevettare quelli che poi sarebbero stati i vasi all’interno di alcuni Apple Store. L’azienda tiene molto ai suoi prodotti. Non è di oggetti di questo tipo, però che vogliamo parlare oggi, bensì di un prodotto Apple molto famoso, ovvero MacBook. Il brevetto presentato nelle scorse ore infatti pare proprio riferirsi ad un possibile nuovo modello della nota gamma di portatili. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Apple: una tastiera completamente virtuale per i prossimi MacBook

Il brevetto, che è stato reso noto dal famoso sito americano Patently Apple vede protagonisti ben due prodotti differenti. Si tratta di due varianti di uno stesso dispositivo, si presuppone un MacBook, dotato di due display differenti. La gamma di MacBook Pro ha subito un aggiornamento in questo senso ben 2 anni fa. Stiamo parlando dell’introduzione della TouchBar. Parliamo di una miglioria che Apple ha a lungo elogiato nel corso della presentazione e che la maggioranza degli utenti ha davvero amato sotto tutti i punti di vista. Possiamo dire che quella piccola caratteristica è stata una vera e propria mossa azzeccata da parte della casa della mela morsicata.

Ecco in foto il brevetto presentato da Apple riguardo un nuovo prodotto che potrebbe vedere la luce nel prossimo futuro. Stiamo parlando di un dispositivo tecnologico, forse un MacBook, che sarà composto di due schermi di composizione differente. La particolarità sta nel fatto che uno dei due schermi avrà il compito di visualizzare una tastiera personalizzabile completamente touch.

Proprio a ragion di ciò Apple potrebbe decidere, in futuro, di attuare una mossa analoga, ovvero estendere la zona della TouchBar a tutto il display. Ciò che ne verrebbe fuori è un dispositivo, dotato di due schermi appunto, di cui uno adibito alla visualizzazione di una tastiera virtuale. Non c’è bisogno di dire che la presenza di una tastiera virtuale apre una miriade di strade differenti. Così come la TouchBar, infatti, anche l’intera tastiera del futuro MacBook potrebbe essere personalizzabile al massimo. Di conseguenza ognuno potrebbe organizzarsi la grafica e gli accessori a proprio piacimento. Non sarebbe per nulla una cattiva idea.

La TouchBar del MacBook pro è stata introdotta circa due anni fa ed è stata a lungo elogiata dalla casa della mela morsicata per le sue elevate potenzialità e per l’elevata personalizzazione. Anche la stragrande maggioranza degli utenti hanno amato la barra touch. Un’estensione della porzione touch a tutto la zona della tastiera non sarebbe proprio una cattiva idea, il risultato potrebbe essere molto interessante.

In sintesi è proprio questo che viene proposto nel nuovo brevetto mostrato nelle scorse ore. I due dispositivi sono dotati di ben due differenti schermi di composizione diversa. Un display sarà infatti LCD mentre l’altro OLED. La differenza tra i due dispositivi presenti nel brevetto sta nelle funzioni proprie della tastiera touch. Pare infatti che in uno dei due questa sia stata progettata per rimanere fissa al display principale. Nell’altro invece pare ci sia la possibilità di rimuoverla, come in un notebook 2in1, per poterla adattare ad altri prodotti Apple, si presuppone gli iPad Pro.

Una scelta del genere cambierebbe completamente la visione attuale della gamma di MacBook.

Apple: il prossimo MacBook Pro sarà completamente touch ?

Ovviamente la domanda che si sono posti in tanti è: il prossimo MacBook Pro sarà come quello mostrato nel brevetto ? Purtroppo come anticipato già ad inizio articolo, con l’argomento brevetti è tutto un grosso dubbio, fatto sta però che la cosa potrebbe essere plausibile. Ricordiamo infatti che solitamente Apple rinnova radicalmente la sua gamma di dispositivi dopo un bel po’ di tempo. Con rinnovo radicale si intende anche un massiccio restyling del design. Nel caso dei MacBook lo stesso modello può essere riproposto persino per cinque anni consecutivi con rinnovi che interessano solo il comparto interno. Se Apple continuerà su questa scia significa che il MacBook rimarrà tale almeno fino al 2019. Stesso discorso per MacBook Pro.

La domanda che tutti si pongono è: sarà lanciato un nuovo MacBook con le caratteristiche descritte all’interno del brevetto ? Apple ha aggiornato la gamma di MacBook nel 2015 e quella di MacBook Pro nel 2016, di conseguenza ci vorrà del tempo prima di vedere un restyling radicale di entrambe le gamme. Se Apple deciderà di portare a termine il progetto, sicuramente inizieranno a trapelare ulteriori informazioni a riguardo.

Il dispositivo è stato infatti rinnovato, con l’introduzione della TouchBar, nel 2016. Di conseguenza non ci si aspetta un restyling sostanziale imminente. Ciò potrebbe essere però un buon segno per un’evoluzione della gamma MacBook nel senso del brevetto mostrato. Due anni a partire da ora sono più che sufficienti, infatti, ad Apple per mettere in pratica ciò che è stato dimostrato a parole ed immagini. Dobbiamo precisare che queste sono solo delle semplici supposizioni ed è quindi molto difficile capire se accadrà davvero in futuro un qualcosa del genere.

Sicuramente, se Apple deciderà di portare a termine il progetto, incominceranno a trapelare vari leak ritraenti proprio il nuovo modello di tastiera virtuale. Di conseguenza le notizie riguardo questo particolare modello di MacBook o MacBook Pro potrebbero arrivare molto presto. Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti.

 

Francesco Bassetti

Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

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