Apple

Apple: scovato un pericoloso bug di sicurezza su Safari!

Apple c’è cascata di nuovo. Un nuovo bug di sicurezza è stato scovato da un ricercatore all’interno dei sistemi dell’azienda. L’app incriminata, questa volta, sarebbe Safari. Dopo aver scovato la vulnerabilità, il ricercatore di sicurezza Pawel Wylecial ha avvistato subito il colosso di Cupertino. Quale sarà stata la risposta? Scopriamolo insieme.

Non è la prima volta che parliamo di errori di sicurezza all’interno dei sistemi Apple. Nonostante l’azienda sia molto attenta a questo aspetto, c’è sempre qualcosa che le sfugge. La vulnerabilità scovata in Safari mette a rischio i dati presenti sui dispositivi degli utenti. C’è da preoccuparsi?

 

Apple: ecco cosa farà in merito al bug di Safari

Wylecial ha trovato l’errore nella API Web Share di Safari. Secondo quanto dichiarato, grazie a questa, gli hacker sarebbero in grado di accedere ai dati degli utenti. I rischi per la privacy, quindi, non sono da sottovalutare. Nonostante ciò, Wylecial considera il bug a basso rischio perchè per venir messo in pratica c’è la necessità che il malintenzionato e gli utenti abbiano un’interazione.

Quando Apple ha appreso del problema da parte del ricercatore ha affermato di essere già a conoscenza del bug. Questa ha chiesto all’uomo di non divulgare nessuna informazione a riguardo e ha dichiarato che una risoluzione della vulnerabilità sarebbe arrivata con un’aggiornamento nel corso della primavera 2021. Wylecial ha considerato le tempistiche troppo lunghe e, di conseguenza, ha deciso di avvisare tutti gli utenti con un annuncio ufficiale. Al momento, Apple non ha proferito nessuna parola a riguardo. Come evolverà la faccenda? Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti a riguardo.

Francesco Bassetti

Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

Recent Posts

WhatsApp: arriva la funzione per gestire le animazioni nelle chat

Dopo le feste, il team di WhatsApp si è messo nuovamente al lavoro per migliorare la sua app. Nell'ultima beta…

4 Gennaio 2025

Litio: una nuova speranza per ripristinare funzioni cerebrali e comportamentali nell’autismo

La ricerca scientifica continua a fare progressi significativi nel comprendere i meccanismi dell'autismo e nel trovare trattamenti efficaci per migliorare…

4 Gennaio 2025

Stress e cervello: individuato un circuito che non regola la risposta

La capacità di affrontare lo stress varia enormemente da persona a persona, e ora un team di neuroscienziati ha identificato…

4 Gennaio 2025

Apple: quest’anno arriverà l’Homepod con display integrato?

Avete bene in mente il prodotto di Amazon con altoparlante e display, entrambi raccolti in un'unica soluzione? ebbene Apple potrebbe proporre un dispositivo molto…

4 Gennaio 2025

Situs inversus: quando gli organi si trovano sul lato opposto

Il corpo umano è progettato con una disposizione specifica degli organi, una caratteristica che ci accomuna tutti. Tuttavia, alcune persone…

4 Gennaio 2025

Alzheimer: un nuovo studio mostra novità

Uno dei problemi dietro al morbo di Alzheimer, dal punto di vista della ricerca medica, è capire come nasce, come…

4 Gennaio 2025