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iPhone 6s rinasce dopo la sostituzione della batteria

 

Oramai tutti saranno a conoscenza della bufera che Apple ha innalzato qualche tempo fa riguardante il tema delle batterie. Dopo le rivelazioni fatte dall’azienda riguardo quella che è stata definita un’obsolescenza programmata, una miriade di utenti si sono scagliati contro Cupertino accusandola di attuare questo tipo di mossa solamente per spingere i vari utenti a comprare i nuovi modelli dei suoi prodotti. Sono stati numerosi gli esperti che sono intervenuti nella faccenda spiegando ai vari consumatori che l’obsolescenza programmata era un qualcosa che Apple doveva per forza attuare per mantenere un determinato grado di durabilità del dispositivo.

Ciononostante sono state numerose le class action che si sono formate contro la casa di Cupertino proprio per questa motivazione. Apple non si aspettava una reazione del genere da parte dei suoi clienti e si è vista costretta ad intervenire in maniera tempestiva. Nel giro di poco tempo infatti, la casa ha fatto sapere che il processo di rallentamento volontario degli iPhone è un qualcosa di necessario per far si che lo smartphone non si spenga a causa di picchi elevati di energia. E’ questo uno dei limiti delle batterie al litio. “La batteria è il componente che si usura maggiormente” sono state queste le parole dell’azienda.

Questa non ha fatto altro che ribadire quanto già detto da numerosi esperti. Inoltre ha affermato che se le batterie fossero sostituite periodicamente da tutti, il problema non sussisterebbe.

A ragione di ciò l’azienda ha offerto la sostituzione della batteria a 29 euro per tutto il corso del 2018 a tutti i modelli di iPhone a partire dal 6. La domanda che si pongono in tanti però è: sostituire la batteria usurata, porta davvero dei miglioramenti a livello di performance al dispositivo ? Scopriamolo insieme.

iPhone 6s prima e dopo la sostituzione della batteria obsoleta

A dare una risposta alla curiosa domanda è stato Bennet Sorbo, il quale ha effettuato un test su un iPhone 6s con batteria obsoleta e poi lo ha ripetuto nella stessa maniera dopo aver fatto sostituire la stessa. Possiamo dire senza troppi giri di parole che le differenze ci sono eccome. Se infatti iPhone 6s con batteria obsoleta ci mette ben 5 minuti e 45 secondi a completare il test, lo stesso iPhone con batteria nuova ci mette solamente 4 minuti e 33 secondi. Ben più di un minuto di differenza, che in termini di performance tecnologiche è davvero tanto. Ricordiamo che il test è stato effettuato sullo stesso smartphone è ha visto come protagoniste del test, azioni che noi tutti ogni giorni compiamo con lo smartphone: aprire app, navigare su safari, guardare un video, giocare ecc.

Un video ha messo a confronto le prestazioni di un iPhone 6s prima e dopo la sostituzione della batteria obsoleta. Le differenze di prestazioni sono risultate davvero sconcertanti, iPhone 6s con batteria nuova guadagna un minuto e più rispetto allo stesso ma con batteria obsoleta.

Anche dal punto di vista del test benchmark vi sono delle sostanziali differenze: iPhone 6s con batteria obsoleta totalizza infatti un punteggio di 1437 punti in single-core e un punteggio di 2485 punti in multi-core. Sempre lo stesso dispositivo con la batteria nuova di zecca ha totalizzato rispettivamente 2520 in single-core e 4412 in multi-core. Punteggi praticamente raddoppiati solo con la sostituzione della batteria.

I motivi del brusco calo delle prestazioni legato all’obsolescenza della batteria

I motivi che fanno si che iPhone subisca un brusco calo delle performance quando la batteria invecchia risiedono nel sistema operativo. Apple ne ha a lungo fatto cenno nel corso del comunicato rilasciato per dare spiegazioni sulla faccenda. A partire da iOS 10 è stata introdotta, infatti, una nuova funzione che permette di gestire al meglio i consumi energetici dei vari dispositivi. Di conseguenza i prodotti con batteria usurata hanno subito un calo delle performance per non incorrere in problematiche quali lo spegnimento improvviso dello smartphone dovuto proprio alle alte performance. A detta di Apple sono quindi gli utenti ad essere in cattiva fede. 

Apple vuole solo il meglio per i suoi consumatori. L’azienda non ha alcuna intenzione di rallentare i prodotti per incentivare l’acquisto dei nuovi modelli. A partire dal prossimo iOS 11.3 sarà possibile monitorare lo stato della propria batteria in maniera autonoma grazie all’aggiunta di una nuova sezione.

L’azione attuata dalla casa è mirata infatti solamente a rendere l’esperienza con i dispositivi più longeva possibile. Una mossa del genere cerca di allungare la vita degli iPhone e non è per nulla mirata a spingere all’acquisto dei nuovi modelli. D’altronde ne avevamo già parlato negli scorsi giorni, gli iPhone e i prodotti Apple in generale hanno una vita media che si attesta a 4 anni e tre mesi. 

Se avete un iPhone con la batteria compromessa, vi consigliamo vivamente di recarvi al più presto possibile in uno dei centri di assistenza Apple per ricevere una sostituzione al costo di 29 euro per tutto il 2018. Inoltre c’è da dire che a partire dal prossimo aggiornamento, iOS 11.3 sarà possibile monitorare lo stato della batteria autonomamente grazie ad una nuova sezione che sarà aggiunta.

Ricordiamo che Apple sostituisce le batterie indistintamente dal loro grado di obsolescenza. Di conseguenza anche chi non ha problemi gravi alla batteria può recarsi allo store per sostituirla sempre al costo di 29 euro, nonostante ciò è sconsigliato in questo caso effettuare il cambio in quanto non si noterebbero migliorie di nessun tipo a livello delle performance.

 

Francesco Bassetti

Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

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