Non sono uno YouTuber ma potrei diventarlo tranquillamente considerando la passione che ho per i video: sono un creativo, mi ci è voluto un po’ per acquistare una videocamera di qualità e, circa un mese fa, ho trovato l’unico strumento che mi mancava, Movavi Video Editor.
Con questo strumento, posso fare quello che voglio con i miei filmati:
Il software sa fare tutto questo con una facilità commovente. Ho provato a cercarne uno migliore (e più economico) ma ho perso solo tempo: tempo che avrei potuto impiegare per realizzare un nuovo video.
Ho tanto di quel materiale da sistemare che, probabilmente, rinuncerò a diverse uscite il sabato sera ma mi sacrifico volentieri. Quando ho scaricato la versione di prova di questo programma, ho capito subito le sue potenzialità, quanta fatica e tempo potrò risparmiare per riordinare tutto il materiale che ho.
Ho dovuto scovare da solo il software Movavi Video Editor: nessuno dei miei amici me ne ha mai parlato ma, poi, ho scoperto che due di loro lo usavano di nascosto, senza dirmi niente. Loro sono già YouTuber e volevano tenersi il ‘segreto’ per sé.
Movavi non concede una versione gratuita di questo programma: ho potuto testarlo con la versione di prova che non consente di esportare o salvare i file, dopodiché ho deciso di acquistarlo. I software di uso professionale costano troppo, questo è stato pensato per i più giovani e per chi ha un budget ridotto come me. E’ più ricco di Windows Movie Maker, ha funzionalità simili ad iMovie di Apple, ma è molto più semplice.
Non esistono neanche versioni per dispositivi mobile, si può usare solo in formato desktop su PC Windows o MAC.
La grande esigenza che mi ha spinto a cercare un software del genere è stata, soprattutto, la necessità di unire più video accumulati nel tempo: da tanti brevi filmati ho in mente di creare un collage molto divertente e voglio anche migliorarli con un’idea che ho in testa e che questo strumento semplice ed efficace mi aiuterà a realizzare.
E’ la prima operazione che ho sperimentato ed è quella che eseguo più spesso. Ecco come si fa.
Ho installato il programma in un paio di minuti, poi ho scelto i file video da unire.
Nella finestra di Benvenuto, procedo così:
A questo punto, i video scelti verranno aggiunti in automatico nella sequenza temporale che si trova nella parte bassa della finestra del programma.
Anziché selezionare i file video, spesso preferisco trascinarli dalla cartella per rilasciarli sulla sequenza temporale. E’ più semplice. Se voglio cambiare la posizione di ogni video posso farlo: mi basterà trascinarlo nell’area di lavoro.
Una volta creata nell’ordine voluto la sequenza, inserisco Transizioni per unire i vari filmati:
Per eseguire l’aggiunta in modo più veloce, scelgo l’esecuzione automatica cliccando su Aggiunta guidata di transizioni per inserirle in modo casuale o selezionandone una particolare da aggiungere tra i vari segmenti.
Finito il lavoro, salvo il file video nel formato che mi interessa cliccando su Esporta e scegliendo tra le varie opzioni (AVI, MPEG, WMV, MP4, MKV, MOV, ecc.) ma posso anche salvare il video in HD, poi clicco su Avvia.
Sì, mi capita anche di dividere i video, non solo di unirli. Dipende da quello che mi capita di filmare. Uso questa funzione soprattutto quando voglio eliminare contenuti inutili, brutti e ingombranti a livello di memoria. Riesco a farlo in pochi secondi. Ecco come procedo:
Dalla sequenza temporale divisa in più parti potrò modificare o cancellare quello che mi serve.
Per salvare il tutto clicco su Esporta e procedo come per l’operazione precedente di unione dei video.
Le altre funzioni importanti del Movavi che uso regolarmente
Posso ruotare un video (a volte li registro in modo sbagliato), posso zoomare una parte del filmato e sfruttare la stabilizzazione video, la funzione che mi permette di eliminare i dannati tremolii della videocamera senza compromettere la qualità del mio video.
Il software mi permette di migliorare la qualità delle immagini (regolando saturazione, luminosità, contrasto, colori) e di regolare la frequenza audio, il volume. Posso anche rimuovere rumori di sottofondo, inserire effetti speciali, registrare un commento fuori campo col microfono oppure acquisire il suono di strumenti musicali.
Visto che, prima o poi, deciderò di lanciarmi nel mondo degli YouTuber, ho provato la funzione Picture in Picture soprattutto per le reaction: combina più video in una sola schermata.
Presto, proverò la versione Plus di Movavi Video Editor per sperimentare funzioni speciali come i video sovrapposti o l’animazione di fotogrammi chiave dei titoli.
Di seguito ti lascio i link per il download del magico software.
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