Il Google Play Store viene aggiornato costantemente con nuove app e giochi. Molto spesso si rivelano essere non all’altezza degli altri elementi presenti sullo store, per usare un eufemismo, altre volte si sono rivelate vere e proprie truffe.
Sia come sia, nel miasma di cose a caso presenti sul Play Store, queste sono le new entry di questa settimana.
Garfield Rush riprende un filone di giochi visto e rivisto in più e più salse. Tra gli esempi più eclatanti di questi giochi, che andavano molto di moda e letteralmente tutti li avevano scaricati sul proprio smartphone intorno a 6-7 anni fa, c’è sicuramente Temple Run, o Subway Surf.
Rispetto a quest’ultimo condivide certamente la grafica cartoonesca e la meccanica dei power-up che è possibile trovare nella propria corsa verso l’infinito. La trama in parole povere è: Garfield sta mangiando (e quando mai) della lasagna (e quando mai), quando, sorpresa delle sorprese, gli viene rubata, e quindi corri, ciccione d’un gatto, corri!
Più che “condividere” alcuni aspetti con Subway Surf, si può proprio dire che Garfield Rush sia proprio una sua re-skin. Questa l’opinione che ci si può fare nei primi minuti di gameplay. Quando poi si arriva al menù principale dopo la prima partita, ci saranno effettivamente delle novità: pacchetti da spacchettare che al loro interno contengono ricette che, una volta cucinate, daranno dei punti XP a Garfield. Eh sì, perché se non ci metti i level-up non è un gioco del 2019.
Gratuito nella sua versione completa, ci saranno le immancabili microtransazioni, che dovrebbero restare nell’ambito dei costumi o al massimo qualche power-up. Che dire? Un gioco carino, ma che non fa urlare al capolavoro, anzi, è un gioco uscito con molti anni di ritardo: giochi del genere ne uscivano a frotte ma si parla di molti anni fa, qua si parla proprio di pigrizia nel creare un titolo di qualità che, anche sugli smartphone, non dovrebbe mancare. Menomale che si parla di Garfield, che di pigrizia ne sa da vendere, quindi non si può dire che ci sia incoerenza.
App sviluppata da Francisco Franco, un volto abbastanza noto nel campo delle app di categoria “Produttività“. Nella sua versione free, Calendar Widget si presenta con una gamma bassa-media di personalizzazione di eventi, date e quant’altro. Eh si “versione free”, perché la versione premium costa 1,99€, forse giustificati dal design, ma tant’è.
Versione premium. Di un calendario.
Fa riflettere.
Linn: Path of Orchards è un nuovo puzzle game – platformer della casa produttrice di Morphite, ossia una specie di versione per smartphone di No Man’s Sky, e altri titoli più e meno validi.
Si presenta come un normalissimo platformer 2D dal design molto minimale che urla a squarciagola “Indie“, che sembra un po’ imitare Monument Valley (a proposito, se non l’avete mai giocato, recuperatelo perché è un vero e proprio capolavoro dei puzzle game). Perlomeno lo imita solo nelle location, mentre il gameplay è quello classico dei platform, con l’unica differenza che l’intero livello si muove attorno a te ed è davvero difficile arrivare dall’altra parte. Ecco un breve video caricato sul canale Youtube di Crescent Moon Games.
Pokémon TCG Card Dex è una App Android di Pokémon per collezionisti del mondo reale. Puoi scannerizzare le tue carte per avere la tua collezione ben ordinata, oppure visualizzare quelle che non hai, farti qualche idea per un nuovo deck, e tutti gli altri vantaggi che derivano dall’avere un’idea ben precisa della tua collezione.
Attenzione però, perché contiene qualche bug: andate sulla pagina dell’App e vi renderete conto che, ad esempio, non ha un backup dei dati e quindi se cambi cellulare perdi tutto, oppure non è capace di scannerizzare le carte laminate. Comunque, ci saranno delle fix.
Ora si passa alla vera chicca della lista. Ultima entry, ma non per importanza, è un altro gestionale strategico targato Ndemic Creations, casa produttrice anche di Plague Inc.
Nel precedente gioco, divenuto presto un grande successo, il giocatore prende il controllo di una malattia con l’unico obiettivo di distruggere la razza umana, facendola evolvere in modo tale da farla passare inosservata ai controlli medici, farla sopravvivere in climi freddi/caldi, o farla specializzare nella trasmissione via aerea o via mare per infettare quante più persone possibile.
In Rebel Inc. il giocatore prende invece il controllo di un’area, con l’obiettivo di stabilizzarla istituendo un governo che abbia il benestare del popolo, dando potere ai governi locali, attuando riforme per sollevare una popolazione distrutta dalla guerra e placare (tramite trattato di pace o con la forza) gli immancabili ribelli.
E’ davvero uno dei migliori giochi presenti al momento sullo Store, le conseguenze alle azioni che si compiono durante una partita sono infinite e molto spesso inaspettate, provatelo e non ve ne pentirete!
Tra le austere e imponenti mura del Castello di Edimburgo, oltre 900 anni di storia si fondono con racconti di…
WhatsApp continua ad introdurre funzioni per la condivisione dei contenuti multimediali. Dopo aver portato in campo, diversi mesi fa, opzioni…
Negli ultimi giorni si sono intensificate le segnalazioni di tentativi di truffa su WhatsApp da numeri con prefissi internazionali +91…
I trapianti di cellule staminali neurali si stanno rivelando una delle frontiere più promettenti per il trattamento delle lesioni spinali,…
La depressione è un disturbo complesso che coinvolge fattori biologici, psicologici e sociali. Negli ultimi anni, la ricerca neuroscientifica ha…
Nelle notti intorno al 9 dicembre, strane luci sono apparse nel cielo portoghese, suscitando perplessità tra residenti ed esperti. Le…