Accordo di Parigi a rischio: gli obiettivi imposti contro il cambiamento climatico non verranno raggiunti

Date:

Share post:

Il cambiamento climatico sta diventando sempre di più una brutta gatta da pelare, una ricerca dell’Università dell’East Anglia, infatti, ha sottolineato una discrepanza significativa tra i risultati a cui potrebbero portare le azioni che gli Stati hanno promesso di mantenere, con quelli che sono gli obiettivi da raggiungere (ovvero la riduzione di 1,5 gradi).

La stessa ricerca, pubblicata direttamente su Nature, mostra un divario delle emissioni davvero preoccupante, con una riduzione promessa dagli Stati entro il 2050 di emissioni di CO2, che dimostra essere di 3,2 miliardi di tonnellate inferiore, rispetto a quanto sarebbe necessario per il raggiungimento di 1,5°C.

 

Cambiamento climatico: il futuro non è roseo

Lo stesso Dottor William Lamb, principale esponente dello studio, sottolinea che “senza una riduzione delle emissioni in modo rapido in ogni settore, il limite di 1,5 gradi non potrà mai essere raggiunto; il piano deve essere rivisto con una riduzione dell’utilizzo del carbonio, con l’ausilio delle energie rinnovabili ed una maggiore tutela delle foreste”.

I paesi“, prosegue Lamb, “devono aumentare l’ambizione, le azioni concrete e la consapevolezza per cercare di ampliare i metodi che permettono di rimuovere l’anidride carbonica, con una profonda azione di riduzione delle emissioni“.

Una soluzione potrebbe essere una maggiore collaborazione tra gli stati, così da riuscire a ridurre la domanda di energia, e facilitare il passaggio verso l’energia sostenibile, riuscendo così a ridurre la differenza verso l’obiettivo preposto di “soli” 400 milioni di tonnellate di CO2 (contro le 2,5 miliardi dello studio). Un piccolo passo in avanti verso un mondo più pulito e meno inquinato.

Related articles

Pisolini pomeridiani: un aspetto positivo di questa abitudine

I pisolini pomeridiani sono sempre stati considerati qualcosa di normale, ma che in alcune condizioni possono fare sorgere...

Potere della musica: come il cervello trasforma le note in emozioni

La musica ha il potere di evocare emozioni intense, dai brividi lungo la schiena alla commozione profonda. Ma...

Oscillazioni cerebrali: una nuova frontiera nella decodifica dell’intensità del dolore

Le oscillazioni cerebrali rappresentano un meccanismo fondamentale per la decodifica e l'interpretazione di numerosi stimoli sensoriali, incluso il...

Come fanno gli orsi polari a stare al caldo? Non è per i capelli

Studiare gli orsi polari potrebbe aiutarci ad abbandonare i prodotti chimici e a trovare alternative naturali per ottenere...