Uno studio condotto a Pueblo Bonito, nello stato nordamericano del New Mexico, ha concluso che il suo famoso pino non è nativo della zona, ma è stato portato dall’esterno. Pueblo Bonito, situato nel Chaco Canyon National Historical Park (Chaco Canyon), nello stato nordamericano del New Mexico, è considerato il centro culturale degli indiani Pueblo. Secondo uno scavo condotto nel 1924, questo sito fu fondato oltre mille anni fa e abbandonato intorno al 1126.
Quando l’abbandonarono, i siti lasciarono una grande eredità di edifici e manufatti come ceramiche, strumenti musicali e strumenti per rituali. Tra questi spiccava anche il tronco di un pino solitario – Pinus ponderosa – lungo sei metri.
Le vivide descrizioni intorno al pino crearono, quindi, l’idea che sarebbe stata una specie di “albero della vita” o “albero del mondo”, simbolo della “nascita” e della “vita” di questo popolo. Ma ora, nuove ricerche suggeriscono che questo potrebbe non essere ciò che si pensava.
Il team di archeologi dell’Università dell’Arizona, guidato dallo specialista degli anelli degli alberi Christopher Guiterman, ha esaminato il complesso abitativo e ha concluso che il pino non è nativo. “Il pino non è cresciuto a Pueblo Bonito, nemmeno nelle vicinanze del Chaco Canyon“, hanno scritto gli autori dello studio pubblicato, lo scorso 13 marzo, sulla rivista scientifica American Antiquity.
I ricercatori hanno concluso che il maestoso pino ha vissuto circa 250 anni (fino agli inizi del 1100) nei Monti Chuska, a circa 50 chilometri da quello che oggi è il Parco storico nazionale della cultura del Chaco.
Ad un certo punto – è difficile sapere con certezza quando – l’albero è morto per cause naturali o per essere stato abbattuto. Fu quindi trasportato a Pueblo Bonito, dove gli scienziati affermano che potrebbe essere stato utilizzato per legna da ardere, usato come panca o eretto come un palo. “Se è un indicatore di qualcosa, l’albero di Pueblo Bonito riflette la fluorescenza o il declino finale di questo insediamento, e non il suo inizio“, concludono gli archeologi.
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa cronica e progressiva che colpisce principalmente il sistema motorio. I sintomi principali…
Un'innovativa scoperta scientifica potrebbe rivoluzionare il settore edile, affrontando contemporaneamente due problematiche ambientali: l'estrazione intensiva della sabbia e la produzione…
La celiachia è una condizione autoimmune che colpisce circa l'1% della popolazione mondiale. Essa provoca una reazione avversa al glutine,…
Una nuova settimana di offerte Amazon è appena iniziata. I migliori prodotti hi-tech sono ora disponibili a prezzi mai visti…
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Tuttavia, recenti studi…
I satelliti Starlink di SpaceX, progettati per fornire internet ad alta velocità in tutto il mondo, stanno creando notevoli problemi…