News

Alcune cellule possono essere riprogrammate per produrre insulina

Tra le numerose malattia da stile di vita che possiamo andare incontro alla nostra vita, la più frequente è senza dubbio il diabete, nello specifico quello di tipo 2. Esso è favorito dalla presenza di alcuni fattori di rischio, come un’eccessiva e squilibrata alimentazione, dove vengono favoriti grassi e carboidrati, poca o assente attività fisica, altri fattori come alcol o fumo.

Questa malattia è dovuta però principalmente dall’assenza o dalla poca disponibilità di insulina nel nostro organismo, un ormone peptidico che ha come principale funzione quello di controllare e ridurre la quantità di zuccheri presente nel sangue.

 

Le cellule modificate per produrre insulina

Le cellule deputate alla produzione di insulina sono quelle nel pancreas, specificamente le cellule beta, raggruppate in gruppi chiamati isole di Langerhans. Quando le cellule beta non funzionano, si ha l’insorgenza del diabete di tipo 2.

Recentemente, un gruppo di ricercatori dell’Università di Ginevra hanno scoperto che è possibile stimolare la produzione di insulina in altri gruppi di cellule del pancreas che non hanno questo compito o possibilità. Nello specifico, gli scienziati hanno lavorato non sulle cellule beta, bensì su quelle alfa, che producono un ormone, il polipeptide pancreatico.

Nello specifico, sono stati aggiunti due geni a queste cellule alfa, tra cui quelli che inducono nelle cellule beta la produzione di insulina, e infine raggruppati nelle isole di Langerhans. Dopo una settimana da questa modifica cellulare artificiale, il 30% delle cellule alfa era in grado di produrre insulina, con risultati ancora maggiori nelle cellule gamma. Senza dubbio, questa scoperta, fatta per ora soltanto sui topi, potrebbe essere un punto di inizio per ulteriori studi contro il diabete.

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025

Dieta volumetrica: il segreto per perdere peso senza soffrire la fame

La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…

23 Febbraio 2025

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…

23 Febbraio 2025

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025