News

Alexa a rischio di hacking, rivelate alcune vulnerabilità nel sistema

Sono state rivelate numerose vulnerabilità in Alexa di Amazon, evidenziando la necessità per i fornitori di piattaforme per la casa intelligente di mantenere la sicurezza come parte del servizio. L’allarme arriva da un rapporto di ricercatori di Check Point Security rivelando che diversi sottodomini Amazon e Alexa erano vulnerabili a un’errata configurazione CORS (Cross-Origin Resource Sharing) e Cross Site Scripting (XSS). Utilizzando XSS, un utente malintenzionato avrebbe potuto acquisire un token CSRF che gli avrebbe fornito l’accesso agli elementi dell’installazione della casa intelligente.

Il concetto di casa intelligente è attraente, ma il sogno di automatizzare le attività domestiche potrebbe diventare un incubo una volta che emergono problemi di sicurezza. Nel caso di Alexa di Amazon, che è al centro della configurazione della casa intelligente di molte persone, sono state rivelate vulnerabilità che avrebbero potuto consentire a un utente malintenzionato di eseguire attività e scoprire cosa avrebbe detto un utente Echo ad Alexa, problemi che sono stati prontamente risolti.

Secondo i ricercatori, le presunte attività includono l’installazione automatica delle abilità di Alexa all’insaputa dell’utente, l’acquisizione di un elenco di tutte le abilità installate, la rimozione silenziosa delle abilità installate, l’acquisizione della cronologia vocale della vittima con Alexa e persino l’acquisizione di informazioni personali.

I rischi di un attacco hacker ad Alexa

Questa manipolazione delle abilità avrebbe potuto consentire l’installazione e l’utilizzo da parte dell’utente di una versione modificata di una competenza esistente, che potesse consentire l’esecuzione di azioni da parte dell’hacker o l’ulteriore acquisizione di dati da parte dell’utente. Potrebbe anche essere stato possibile per un utente malintenzionato installare un’abilità per intercettare le conversazioni vicino a un dispositivo Echo. Sebbene le intercettazioni sarebbero state possibili, gli utenti avrebbero avuto il potenziale suggerimento di qualcosa di spiacevole poiché l’ascolto avrebbe attivato l’indicatore della luce blu sul dispositivo Echo.

Gli utenti sono normalmente in grado di monitorare ed eliminare la cronologia vocale tramite la pagina delle impostazioni sulla privacy di Alexa o l’app Alexa. Gli utenti possono anche cancellare i record dicendo “Alexa, cancella quello che ho appena detto” o “Alexa, cancella tutto quello che ho detto oggi”, mentre un’opzione di cancellazione automatica può cancellare i dati una volta ogni 3 o 18 mesi. Si sostiene che un hacking attraverso le vulnerabilità del sistema sarebbe stato possibile tramite un singolo click sul collegamento Amazon da parte della vittima.

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Recent Posts

Sorpresa Telepass: attenzione all’e-mail truffa

Avete ricevuto una strana e-mal dove vi viene comunicato che siete stati selezionati per vincere un kit di emergenza per…

19 Gennaio 2025

Come il cervello combina vista e udito per comprendere il parlato in ambienti rumorosi

In ambienti rumorosi, comprendere una conversazione può diventare una sfida, soprattutto quando il rumore di fondo è intenso e persistente.…

19 Gennaio 2025

Le offerte Amazon del fine settimana da non farsi sfuggire

Il fine settimana di Amazon è ricco di offerte super vantaggiose. Migliaia di prodotti tecnologici e non sono ora disponibili…

18 Gennaio 2025

Come l’esercizio fisico migliora l’elaborazione del linguaggio negli anziani

L’invecchiamento è spesso accompagnato da una riduzione delle capacità cognitive, inclusa l'elaborazione del linguaggio. Tuttavia, recenti studi suggeriscono che l’esercizio…

18 Gennaio 2025

I pianeti “sfileranno” a febbraio: il fenomeno diventa nuovamente visibile solo nel 2492

L’allineamento planetario del 28 febbraio 2025 è destinato a essere un evento straordinario per gli appassionati di astronomia. In quella…

18 Gennaio 2025

TikTok bannato dagli Stati Uniti per la Corte Suprema: cosa farà Trump?

Una decisione epocale per la Corte Suprema degli Stati Uniti, la quale ha ufficialmente deciso di bannare TikTok dal suolo americano, con inizio a…

18 Gennaio 2025