Esistono moltissimi tipi di alghe commestibili, un’ingrediente marino ricco di sapore e sostanze nutritive. Ad oggi questo particolare tipo di ingredienti nutrienti sono diventate molto popolari e vi sono molte buone ragioni per incorporarle nella nostra dieta. Ecco dunque tutto quello che c’è da sapere sulle più popolari di alghe commestibili.
Alghe marine è un termine generico che rappresenta numerose specie di piante marine e grandi alghe, proprio come avviene per le piante sulla terraferma. Alcune sono piccolissime e costituiscono il così detto fitoplancton, mentre altre specie hanno l’aspetto di vere e proprie piantine e a volte formano vaste foreste sottomarine.
Le alghe commestibili sono state per molto tempo un alimento base nella dieta di molte culture costiere. Contengono infatti diverse vitamine, minerali e antiossidanti che le rendono dei superalimenti.
Le alghe possono essere classificate in base al loro colore in tre diverse categorie: alghe rosse, alghe verdi e alghe brune. Ognuna di queste alghe ha una composizione nutrizionale diversa, ma tutte producono clorofilla mediante la fotosintesi.
Le alghe rosse e marroni invece, contengono anche dei pigmenti extra che consentono loro di catturare la luce nelle acque più profonde. Quando sono cotti o messi a bagno, i pigmenti rossi o marroni si dissolvono e alcune piante marine diventano verdi. Ecco dunque i tipi comuni di alghe commestibili più comuni delle tre categorie:
Alghe Verdi (Clorofite), come la lattuga di mare e l’alga umibudo
Alghe brune (Feofite), come le alghe kombu, wakame, arame ed hijiki
Alghe Rosse (Rodofite), come nori, dulse e Muschio Irlandese
Ma vediamo nel dettaglio le caratteristiche principali di alcune di questi meravigliosi ingredienti che il mare ci regala.
L’alga nori è probabilmente il prodotto a base di alghe più conosciuto, grazie alla popolarità che ha acquisito uno dei piatti in cui viene utilizzata questa alga: il sushi. Queste alghe rosse commestibili vengono sottoposte a un’ampia lavorazione prima di essere utilizzate nella preparazione di sushi.
Dopo un delicato processo di coltivazione, le foglie di nori vengono infatti lavate, sminuzzate e combinate con acqua dolce. Si ottiene così una sorta di miscuglio che viene immessa in una macchina, pressata in sfoglie e tostata.
Come molte alghe commestibili, l’alga nori ha un sapore salato, mentre il processo di tostatura le conferisce anche un sapore leggermente dolce e affumicato ed una consistenza croccante.
Questa alga bruna commestibile è nota soprattutto per essere uno degli ingredienti fondamentali alle zuppe in Giappone, ma è anche l’ingrediente principale delle insalate di alghe. Il wakame essiccato si presenta in pezzi scuri e avvizziti, ma una volta messo a mollo in acqua, torna ad essere verde ed assume una consistenza satinata.
Il wakame viene essiccato prima di essere confezionato, ma generalmente non subisce grosse trasformazioni ne particolari lavorazioni.
Kombu (konbu in Giappone) è un tipo di alga nota per il suo elevato contenuto di glutammato monosodico (MSG), il composto responsabile del sapore umami. L’uso più popolare delle foglie di kombu è la preparazione del gustoso brodo dashi, un ingrediente base in cucina giapponese. Questa sua caratteristica lo rende un ingrediente utile per la cucina a base vegetale, come ottimo sostituto della carne nella preparazione dei brodi o per esaltare il sapore.
La dulse è un tipo di alga rossa con fronde rosso intenso e violacee e una forma simile a una palma. Cresce nelle fresche acque dell’Atlantico settentrionale e degli oceani artici ed è stato per secoli uno degli ingredienti principali della cucina delle comunità costiere dell’Europa e del Nord America.
Grazie al suo sapore ricco e salato, l’alga dulse è considerata un ottimo sostituto vegetale del bacon. Per questo viene spesso consumata fritta in padella per uno spuntino croccante o come ingrediente in panini e insalate.
L’arame è un tipo di alga bruna per lo più raccolta a mano nelle acque pulite di una baia giapponese protetta, la baia di Ise-Shima. Le fronde vengono triturate ed essiccate e la forma confezionata di aramé assomiglia a sottili spaghetti neri. L’aramé ha un sapore delicato, leggermente dolce e può essere aggiunto a fritture, piatti di pasta e insalate.
Conosciuta anche come uva di mare, poiché all’aspetto sembra un grappolo di piccoli acini d’uva verdi, questa alga commestibile ha una consistenza simile alle uova di pesce, motivo per cui viene anche chiamato caviale verde. L’uva di mare fresca non è ampiamente disponibile al di fuori dell’Asia, ma può essere acquistata nei negozi specializzati online nella sua forma essiccata.
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