Categorie: News

Esseri alti significa anche essere più a rischio di diverse malattie: lo studio

Normalmente quando si pensa ad essere alti si hanno in mente soltanto benefici, soprattutto a livello sociale e sportivo, ma ci sono anche dei lati negativi. Secondo uno studio enorme infatti ha collegato diverse malattie con l’essere una spanna sopra gli altri. Sono stati analizzati i dati di ben 280.000 adulti negli Stati Uniti.

Si parla di cose semplici come vane varicose e danni ai nervi periferici, ma anche di cose più gravi. Le persone corrono un rischio maggiore di andare incontro allo sviluppo di tumori a cui si aggiungono possibilità maggiori di problemi cardiaci come la rottura stessa dell’aorta ed embolie polmonari.

 

Alti e malati

Le parole dei ricercatori della Rocky Mountain Regional VA Medical Center negli Stati Uniti: “Utilizzando i metodi genetici applicati al VA Million Veteran Program, abbiamo trovato prove che l’altezza degli adulti può avere un impatto su oltre 100 tratti clinici, comprese diverse condizioni associate a scarsi risultati e qualità della vita: neuropatia periferica, ulcere degli arti inferiori e insufficienza venosa cronica. Concludiamo che l’altezza può essere un fattore di rischio non modificabile non riconosciuto per diverse condizioni comuni negli adulti.”

Lo studio in sé è andato ad analizzare i dati a livello genetico. Da questi sono stati abbinati a migliaia di variazioni genetiche proprio specifiche delle persone alte con le variazione genetiche associate alle malattie sopracitate e molte altre. Detto questo, sono state anche trovate situazioni vantaggiose quando si parla di ipertensione, iperlipedemia e altre ancora. Detto questo, anche le persone basse hanno i loro problemi quindi nessuno vince e nessuno perde.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

MacBook Air M4: tutto quello da sapere sul nuovo prodotto Apple

Settimana ricca di novità per i fan della mela morsicata. Nelle scorse ore, Apple ha presentato una serie di prodotti…

6 Marzo 2025

Mangiare frutta prima o dopo i pasti: qual è il momento migliore?

Da tempo si discute su quale sia il momento migliore per consumare la frutta. Alcuni credono che mangiarla dopo i…

6 Marzo 2025

Perché ci si sente sempre stanchi? Come capire se è un problema di salute

La stanchezza è un problema comune, ma quando diventa persistente potrebbe nascondere una causa più profonda. La prima cosa da…

6 Marzo 2025

Instagram e Facebook, in tanti si cancellano, ma perché?

Nelle ultime settimane si è molto parlato dell'eliminazione del fact checking da parte di Meta, per quanto riguarda la pubblicazione di…

6 Marzo 2025

Esperienze infantili avverse: come influenzano il cervello e la salute mentale

Le esperienze infantili avverse (ACE, Adverse Childhood Experiences) sono eventi traumatici che si verificano nei primi anni di vita e…

6 Marzo 2025

SSRI e declino cognitivo: un possibile effetto collaterale da approfondire

Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) sono tra i farmaci antidepressivi più prescritti al mondo. Sono utilizzati per…

6 Marzo 2025