La maggior parte dei casi di Alzheimer si presentano oltre una certa età, di solito oltre ai 70 anni e più. I sintomi incominciano prima, ma di solito non sono troppo intercettabili. Esistono anche casi precoci, ma quelli in giovane età sono molto, ma molto rari. Un caso unico è invece quello di un ragazzino che già a 17 anni ha mostrato i primi sintomi, con poi una diagnosi ufficiale a 19.
Si parla di un ragazzo cinese le cui immagini del cervello mostrano un anomalia fisica ovvero un restringimento dell’ippocampo, un pezzo dell’organo proprio adibito alla memoria, così come anche una riduzione del liquido cerebrospinale. Entrambi i casi sono marcatori abbastanza comuni della demenza e quindi questo vale anche per l’Alzheimer. Questo però, a differenza degli altri casi giovali, ha una caratteristica unica.
Quando si parla di Alzheimer giovanile, si parla anche di una predisposizione genetica, quindi con la malattia che è dovuta al DNA e non a una somma di fattori che si sono presentati durante l’arco della vita. Questo caso specifico è particolare perché i ricercatori non hanno di fatto trovato segni dei geni di solito incriminati. Per esempio, il precedente caso più giovane ufficiale aveva 21 anni e la colpa era proprio di un gene.
Le parole del neurologo Jiaping Jia che ha preso in carico il ragazzo: “Il paziente aveva una malattia di Alzheimer ad esordio molto precoce senza chiare mutazioni patogene. Esplorare i misteri dei giovani affetti da Alzheimer potrebbe diventare una delle questioni scientifiche più impegnative del futuro.”
Fonte: ScienceAlert
Si torna a parlare di Apple e del suo interesse verso il mercato dei dispositivi pieghevoli. Nonostante l'azienda non abbia…
L'investimento da 140 miliardi di $ di AT&T in 5G, fibra ottica e tecnologia satellitare segna un passo trasformativo nella…
I pacemaker, dispositivi essenziali per regolare il battito cardiaco, hanno rappresentato una svolta nella medicina cardiovascolare. Tuttavia, alcune sfide tecniche,…
Indiana Jones e l'Antico Cerchio rappresenta una vera e propria avventura all'interno della quale gli sviluppatori di MachineGames (editore Bethesda), dopo i grandi…
La nostra capacità di adattarci agli eventi emotivi e di modificarne il comportamento in risposta rappresenta una delle funzioni più…
Oppo torna a far sentire la propria voce nel segmento dei top di gamma con Oppo Find X8 Pro, uno smartphone all'interno…