News

Ambiente: la NASA ha fornito immagini ravvicinate della spaccatura nell’Antartide

Diverse settimane fa nell’Antartide c’è stato un fenomeno troppo importante per essere ignorato ovvero si è aperta una spaccatura sullo strato superficiale del ghiaccio. Per quanto, purtroppo, queste crepe non siano così rare questa presenta un segno d’allarme ancora più grande in quanto si tratta di una delle sezioni di ghiaccio più antiche. Risultato? Pochi giorni fa si è staccata un enorme area di ghiaccio.

L’iceberg che si era creato era grande tre volte l’isole di Manhattan, ma l’innalzamento della temperatura degli oceani a causa del cambiamento climatico ha fatto il suo lavoro sciogliendone già una buona parte. In ogni caso, una spedizione NASA è riuscita a catturare diversi immagini ravvicinate del mostro di ghiaccio.

 

Il colosso di ghiaccio

I ricercatori che con le loro strumentazioni sono riusciti ad immortale l’isola effimera era in volo per via del progetto IceBridge il quale consiste nel misura l’elevazione del ghiaccio, la parte superficiale ovviamente.

Il blocco che si è staccato è stato denominato B-46 e al suo apice aveva un’area di 225 Kmq, come detto prima tre volte Manhattan. Dimensione degne di note, ma che sono nulla in confronto al pezzo di ghiaccio che si staccò nel 2017 e che fu chiamato A-68 berg. Quest’ultimo aveva un’area di ben 6000 Kmq.

Tenere sotto controllo queste enorme massa di ghiaccio è importante per molti campi. Uno su tutti è sicuramente gli effetti del cambiamento climatico e l’aumento dei livelli dei mare a livello globale. Un altro aspetto è quello della sicurezza per le imbarcazioni e delle continue spedizioni verso il continente ghiacciato.

Ecco la galleria di foto scattate all’iceberg dal team di ricercatori della NASA:

Giacomo Ampollini

Recent Posts

WhatsApp porta in campo nuovi strumenti per le GIF

Dopo aver ridisegnato la sezione delle GIF e degli sticker per renderla più funzionale, WhatsApp continua a migliorarla portando in…

15 Novembre 2024

Uova contro il colesterolo e a protezione del cervello

Un nuovo capitolo dell'eterna lotta tra l'uomo e le uova, o perlomeno della lotta per capire se fanno bene o…

15 Novembre 2024

Dal video alla sala operatoria: i robot e il futuro della chirurgia autonoma

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…

15 Novembre 2024

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…

15 Novembre 2024

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024