Un gruppo di ricercatori si immerse, da un piccolo foro nella superficie ghiacciata, per esplorare le acque al di sotto dei grandi ghiacciai dell’Antartide. In questo mondo sotterraneo ciò che scoprirono fu sbalorditivo. Le meravigliose scoperte, fatte nel 1991, hanno portato alla realizzazione di un meraviglioso documentario, ora disponibile su Amazon Prime.
L’Antartide è il quinto continente del nostro Pianeta, il più meridionale ed il più freddo, con temperature che possono scendere fino a -90 °C. Sono migliaia i ricercatori che si alternano nelle strutture di ricerca presenti sul continente, portando avanti importantissime ricerche alla scoperta di questo luogo inospitale. Ma nel 1991 un gruppo di ricercatori si spinse oltre, ed i risultati sono mostrati nel documentario dal titolo “Antartica: l’avventura di una natura diversa”.
I ricercatori individuarono un piccolo foro nella calotta di ghiaccio che si trovava sopra il piccolo lago che stavano studiando. Decisero quindi di sfruttarlo per immergersi nelle gelide acque del lago e scoprire che cosa vi fosse al suo interno. Due sub si immersero quindi sotto la calotta, filmando il loro ingresso e le affascinanti meraviglie sotto la superficie di ghiaccio.
I video, raccolti nel documentario, mostrano i ghiacciai sottomarini ed i due sub furono i primi ad osservare questi maestosi ghiacciai in movimento e le caverne mai osservate da nessuno prima di loro. Affascinanti grotte sottomarine costituite da ghiaccio, e dove si aspettavano di trovare solo ghiaccio duro, hanno trovato un affascinante mondo sottomarino. “Quindi l’Antartide ci ricorda ancora una volta che abbiamo appena incominciato a capire il nostro Pianeta“, ha affermato uno dei ricercatori.
La voce narrante del documentario, racconta le emozioni dei ricercatori e le loro scoperte, descrivendo questo magico mondo sottomarino, come il luogo “dove l’Antartide nasconde il suo colore e la sua complessità, nelle foreste di piccole alghe che crescono nel ghiaccio, come se fosse una serra. Milioni di krill mangiano le alghe. I pesci mangiano il krill e le foche mangiano il pesce”.
Le telecamere dei due sub hanno quindi portato alla luce un mondo pieno di vita al di sotto di ghiaccio spesso quasi 2 m, rivelando la grande importanza di questa immersione. “Questa catena di vita è così isolata ed equilibrata da fornire agli scienziati, indizi sulla salute dell’intero Pianeta”.
Oltre all’immersione il gruppo di scienziati, mostra nel documentario le ricerche eseguite sulla superficie ghiacciata del continente Antartico. Sono stati perforati oltre 152 m di calotta glaciale, per indagare sul modo in cui il riscaldamento globale sta interessando la regione Antartica. Eseguendo carotaggi di ghiaccio che rivelano la storia climatica della Terra. “Gli strati di ghiaccio possono essere letti come gli anelli degli alberi e registrando gli eventi climatici fino a 100.000 anni fa. Bolle di aria antica intrappolate nel ghiaccio che ci raccontano una semplice storia”.
Dall’analisi dei carotaggi è emerso che quando i livelli di anidride carbonica cambiano, cambia anche il clima. E ciò che i ricercatori hanno scoperto, non sono affatto buone notizie: “metano, stronzio90, piombo e aumento dell’anidride carbonica, stiamo cambiando l’aria e possiamo già vederne gli effetti”.
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