Il lancio della prima parte della missione Artemis I, il cui scopo è quello di riportare l’uomo sulla Luna, è stato interrotto per problemi tecnici alle 8:34 EDT di oggi (14:34 in Italia). La direttrice del lancio, Charlie Blackwell-Thompson, ha deciso di sospendere il lancio per esaurimento della finestra di tempo disponibile.
Niente di fatto dunque al Launch Complex 39B al Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida. Si rimane a terra e bisognerà attendere qualche giorno per un nuovo tentativo di lancio, previsto per il 2 settembre.
Il razzo Space Launch System (SLS) e la navicella spaziale Orion rimangono al momento in una configurazione sicura e stabile. I controller di lancio non hanno dato il via libera al lancio in quanto continuavano a ricevere segnali di insuccesso da parte di un test di spurgo per portare i motori RS-25, che si trovano nella parte inferiore dello stadio centrale, all’intervallo di temperatura corretto per il decollo.
Il team di Artemis ha atteso fino all’ultimo per una risposta positiva da parte del sistema del motore, ma purtroppo si è esaurito il tempo di due ore nella finestra di lancio e si è quindi deciso per il rinvio del lancio.
Al momento gli ingegneri del team di Artemis stanno continuando a raccogliere dati aggiuntivi per cercare di capire cosa sia successo, ma non ci sono ancora molti dettagli su quanto accaduto al motore.
Bisognerà quindi attendere sino al prossimo tentativo, per ora fissato al 2 settembre, quando vi saranno di nuovo le condizioni idonee per il lancio del razzo verso la Luna.
La missione Artemis I, non prevede il trasporto di esseri umani, ma testerà gli ultimi sistemi di esplorazione dello spazio profondo della NASA. La navicella spaziale Orion ed il razzo più potente del mondo, lo Space Launch System.
Dopo il lancio, effettuerà il suo lungo viaggio di circa 450.616 chilometri dalla Terra in una missione che avrà una durata compresa tra quattro e sei settimane che si estenderà per migliaia di chilometri oltre la Luna.
Al termine del suo lungo viaggio, la navicella Orion tornerà sulla Terra, dopo aver percorso un viaggio di 2.092.147 chilometri. Conclusa questa prima parte della missione Artemis, la NASA eseguirà diversi test sulla Orion che includeranno la presenza di esseri umani a bordo della navicella.
Ph. Credit: NASA Live: Official Stream of NASA TV
Synology è azienda conosciuta in tutto il mondo per la produzione di dispositivi legati al segmento NAS, di cui vi abbiamo ampiamente…
La matematica dei numeri primi, da sempre fonte di fascino e mistero, ha appena compiuto un importante passo in avanti.…
Siete alla ricerca del regalo di Natale perfetto, ma non avete tempo di girare per negozi? Amazon arriva in vostro…
Quando si parla di attività sedentarie, si tende spesso a collegarle a rischi per la salute, come obesità, malattie cardiovascolari…
Si torna a parlare di Apple e del suo interesse verso il mercato dei dispositivi pieghevoli. Nonostante l'azienda non abbia…
L'investimento da 140 miliardi di $ di AT&T in 5G, fibra ottica e tecnologia satellitare segna un passo trasformativo nella…