Il 20 luglio, il team di lancio Artemis della NASA ha condotto la sua prima simulazione di volo per Artemis II, la prima missione con equipaggio del programma Artemis della NASA per riportare l’uomo sulla Luna e costituire una base spaziale sul nostro satellite. La simulazione è avvenuta con successo all’interno del Launch Control Center presso il Kennedy Space Center.
Per essere infatti al 100% pronti per inviare i quattro astronauti selezionati in un viaggio intorno alla Luna e riportarli indietro sani e salvi, il team della NASA ha infatti messo a punto un’ampia gamma di simulazioni.
Le simulazioni, nate per preparare il team di terra e l’equipaggio ad ogni possibile scenario, sono messe a punto dal team di addestramento dell’Exploration Ground Systems Program (EGS). Come afferma John Apfelbaum, responsabile dell’EGS al Kennedy Space Center, “ogni simulazione è una piccola storia di fantascienza, ma è una storia che aiuta il team di lancio, la NASA e il paese ad avere più successo nei nostri sforzi reali. Sì, diventiamo un po’ subdoli e proviamo a mettere il team di lancio in situazioni a cui potrebbero non aver pensato.”
Le simulazioni del lancio si concentrano su due aspetti principali: il caricamento del propellente e il controllo dei sistemi di lancio, ovvero gli ultimi 10 minuti del conto alla rovescia, dove i preparativi per il decollo sono completati e tutti i sistemi del razzo e della navicella spaziale Orion sono online e tutto è pronto a per il decollo.
Come spiega Charlie Blackwell-Thompson, direttore del lancio di Artemis, “le simulazioni sono davvero fondamentali per i preparativi del team di lancio. L’idea alla base delle simulazioni è avere la possibilità di esercitarsi come una squadra più e più volte su tutte le diverse cose che possono accadere il giorno del lancio.”
Nel corso del loro addestramento Artemis II, il team di lancio si eserciterà su altri tipi di simulazioni che includono scenari diversi e su speciali sessioni di addestramento con l’equipaggio di Artemis II. Le simulazioni, come l’intera missione Artemis, sono inoltre fondamentali per preparare i team alle future missioni Artemis e al percorso della NASA per stabilire una presenza umana a lungo termine sulla Luna.
Ph. Credit: NASA/Joel Kowsky
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