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CO2, il suo aumento è un problema anche per la nostra salute mentale

I cambiamenti climatici sono purtroppo un problema molto serio ed ancora sottovalutato. Il riscaldamento globale, infatti, causa temperature stagionali sempre più alte, con conseguente veloce scioglimento dei ghiacciai ed innalzamento del livello degli oceani.
Nello specifico, l’aumento delle concentrazioni di anidride carbonica (CO2) atmosferica farà aumentare i livelli urbani e interni del gas e ciò potrebbe ridurre significativamente anche la nostra capacità decisionale di base e il nostro pensiero strategico complesso, secondo un nuovo studio guidato da Boulder studia.

 

Il CO2 indoor è un problema molto serio

Entro la fine del secolo, le persone potrebbero essere esposte a livelli di CO2 indoor molto elevati, più di tre volte i livelli esterni di oggi e ben oltre ciò che gli umani hanno mai sperimentato. “È incredibile come gli alti livelli di CO2 raggiungano gli spazi chiusi”, ha dichiarato Kris Karnauskas, membro di CIRES e autore principale del nuovo studio pubblicato oggi sulla rivista AGU GeoHealth. “Colpisce tutti, dai bambini piccoli confezionati in aule a scienziati, uomini d’affari e decisori, gente normale nelle loro case e appartamenti.”

Shelly Miller, professore alla scuola di ingegneria e coautore di CU Boulder, aggiunge che “la ventilazione degli edifici in genere modula i livelli di CO2 negli edifici, ma ci sono situazioni in cui ci sono troppe persone e non abbastanza aria fresca per diluire la CO2”. La CO2 può anche accumularsi in spazi scarsamente ventilati per periodi di tempo più lunghi, come durante la notte mentre dorme in camera da letto, ha detto.

In parole povere, quando respiriamo aria con alti livelli di CO2, i livelli di CO2 nel nostro sangue aumentano, riducendo la quantità di ossigeno che raggiunge il nostro cervello. Gli studi dimostrano che ciò può aumentare la sonnolenza e l’ansia e compromettere la funzione cognitiva. Conosciamo tutti la sensazione: sedersi troppo a lungo in un’aula o sala conferenze chiusa e affollata e molti di noi iniziano a sentirsi assonnati o noiosi.

Diventa pertanto fondamentale sia trovare metodi per ridurre l’impatto ambientale e l’emissione di gas serra, sia regolare con filtri e strumenti migliori le emissioni di CO2 all’interno di un ambiente chiuso, per far sì che ci sia sempre un ricambio ottimale d’aria.

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

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