Australia, oltre 10.000 cammelli dovevano essere uccisi per carenze idriche?

L’Australia è, purtroppo, uno degli argomenti più parlati nei vari telegiornali, a causa degli enormi incendi che da settimane la stanno devastando, con danni seri a persone, a cose, all’ambiente ed anche agli animali. Negli ultimi giorni, però, si parla dell’Australia principalmente per un altro caso, che ha suscitato molte proteste per gli animalisti.

Dei rapporti hanno affermato che ad inizio 2020 le autorità australiane avevano annunciato la loro intenzione di abbattere circa 10.000 cammelli a causa della pressione che gli animali stavano esercitando sulle riserve di acqua potabile, già scarse di suo. Due giorni fa, ad esempio, la pagina Facebook di Weird World ha pubblicato un meme ampiamente condiviso che conteneva il seguente testo: “Più di 10.000 cammelli da uccidere perché bevono troppa acqua. I cammelli selvatici nell’Australia Meridionale sono destinati a essere uccisi nel tentativo di impedire loro di bere troppa acqua mentre siccità e incendi devastano il paese. Più di 10.000 cammelli saranno colpiti da tiratori professionisti in elicotteri a partire da mercoledì.” 

10.000 cammelli in Australia a rischio abbattimento

La notizia, con titoli simili, è stata pubblicata anche da Independent, Daily Mail e IndiaTimes.com. L’autorità del governo locale APY, nello stato dell’Australia Meridionale, ha annunciato l’abbattimento in un comunicato stampa del 6 gennaio che recitava, in parte “Ci sarà un animale mortale ucciso attraverso le terre dell’APY. Gli animali selvatici, ma in particolare i cammelli, sono l’obiettivo principale … L’abbattimento (uccisione) avverrà la settimana dell’8 gennaio 2020, quando inizieranno le operazioni aeree (che dovrebbero durare più di cinque giorni). “

In un comunicato stampa supplementare pubblicato il giorno seguente, i funzionari APY hanno spiegato il ragionamento alla base dell’abbattimento:

“Il primo grande abbattimento di animali selvatici della regione è in risposta urgente alle minacce poste alle comunità da un aumento del numero di cammelli selvatici e di alcuni cavalli selvaggi, a causa della siccità e del caldo estremo. Migliaia di cammelli selvatici stanno emergendo da un paesaggio arido e si stanno trasferendo in comunità in cerca di acqua, mentre fanno danni significativi a infrastrutture e abitazioni e creano seri pericoli per la sicurezza.

“I proprietari tradizionali, che sono stati ampiamente consultati sull’abbattimento, hanno riferito di gruppi estremamente grandi di cammelli e altri animali selvatici all’interno e intorno alle comunità e in specifici punti caldi nelle terre dell’APY. L’11 dicembre il consiglio di amministrazione dell’APY ha tenuto una riunione urgente sull’impatto degli animali selvatici sulle comunità e le operazioni pastorali e ha approvato una risoluzione per un abbattimento aereo di cammelli e altri animali selvatici attraverso le terre dell’APY.

“La terribile situazione è aggravata da condizioni di siccità, problemi di benessere degli animali, minacce per le comunità, scarse risorse idriche, impatti sulla salute e sull’ambiente, distruzione del paese, perdita di cibo e pericolo per i viaggiatori sull’autostrada Stuart e attraverso le terre dell’APY. Date le condizioni di siccità in atto e le grandi congregazioni di cammelli che minacciano tutte le principali comunità e infrastrutture APY, è necessario un controllo immediato dei cammelli”.