Il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, ha rivelato i suoi piani per un lander lunare, sostenendo che gli esseri umani diventeranno una specie “spaziale” nel prossimo futuro. Bezos, che finanzia il programma spaziale Blue Origin, ha presentato il lander Blue Moon durante un evento a Washington DC all’inizio di questo mese.
La sua “visione” è che i futuri esseri umani vivranno su una serie di mondi fabbricati nello spazio, ognuno con più di un milione di persone. “La Terra sarà un bel posto in cui vivere, un bel posto da visitare, un posto bellissimo dove andare al college“, ha detto Bezos. “Sarà anche molto facile raggiungerla, per visitare gli amici, per visitare la famiglia o per una gita di un giorno“.
Secondo Bezos, le persone continueranno a vivere sulla Terra, ma le industrie inquinanti che danneggiano il pianeta non saranno più costruite qui. “Le persone vorranno vivere qui e anche se non lo faranno, potranno sempre tornarci“, ha detto Bezos al pubblico. “Il che è importante in quanto le persone vorranno sempre tornare sulla Terra, a casa loro“. Bezos sostiene che le colonie spaziali risolveranno il problema dell’esaurimento delle risorse, che inevitabilmente si verificherà.
“Esauriremo tutta l’energia sulla Terra“, ha detto. “Questo è inevitabile, accadrà. Potremmo avere un trilione di umani disseminati per tutto il nostro sistema solare: ciò potrebbe significare 1.000 Mozart e 1.000 Einstein. Siamo una civiltà davvero incredibile“, ha aggiunto con una nota di commozione. La colonizzazione dello spazio offre anche un’opportunità di business: Bezos ha svelato un prototipo del lander Blue Moon all’evento, progettato come punto di partenza per le future missioni.
La struttura è costituita da un elemento circolare che trattiene il serbatoio del carburante per l’idrogeno liquido, protetto da pannelli quadrati simili a finestre che poggia su quattro gambe sottili. Bezos ha rivelato che Blue Origin punta a uno sbarco sulla Luna entro il 2024, in linea con gli obiettivi attuali dell’amministrazione.
Blue Moon sarà in grado di atterrare sulla superficie della Luna senza troppe difficoltà, dato anche il suo peso ridotto, di circa 6.500 chilogrammi. Bezos sostiene che il lander sarà in grado di trasportare diversi carichi utili e far atterrare contemporaneamente fino a quattro rover di dimensioni considerevoli per esplorare la superficie del satellite.
Il veicolo può navigare autonomamente nello spazio usando un “star tracker” e dovrebbe essere sottoposto al suo primo test questa estate. Bezos è solo uno dei filantropi che perseguono programmi spaziali propri, insieme a Elon Musk e Richard Branson. L’azienda del turismo spaziale di Branson ha intrapreso con successo un volo di prova nell’aprile 2018, mentre Musk ha espresso il desiderio di colonizzare Marte entro il 2022.
L'istruzione supplementare e la formazione continua sono temi spesso associati al miglioramento delle competenze professionali e alla crescita personale, ma…
Una svolta nel campo della visione artificiale potrebbe cambiare per sempre la capacità di droni, veicoli autonomi e robot di…
La percezione tattile è una delle capacità sensoriali più affascinanti e complesse dell'essere umano, permettendoci di interpretare il mondo circostante…
La lettura è molto più che un semplice passatempo: essa può influenzare profondamente il nostro benessere psicologico, in modi spesso…
Dato il grandissimo successo Panasonic Lumix S5, l'azienda orientale negli ultimi anni ha pensato di mettere a disposizione del pubblico…
Recenti scoperte scientifiche hanno portato nuove speranze per chi soffre della malattia di Huntington, nota anche come “danza di San…