News

Un esperimento sui buchi neri conferma le ipotesi di Stephen Hawking

Dopo aver creato in laboratorio un sistema analogo ad un buco nero, gli scienziati sembrano aver confermato le ipotesi del fisico Stephen Hawking. Il team sembra aver confermato l’esistenza delle radiazioni di Hawking.

Dopo aver catturato la prima immagine di un buco nero, in un articolo pubblicato su Nature, gli scienziati affermano di aver confermato la teoria del famoso fisico britannico. Lo scienziato aveva ipotizzato che, le superfici di questi massicci corpi celesti sia capace di emettere radiazioni. Secondo Hawking ciò è possibile grazie all’unione di una serie di fattori riguardanti la legge dei quanti e la gravità.

 

L’esperimento in laboratorio

Un team del Technion-Israel Institute of Technology ha provato, per la prima volta, a ricreare gli effetti di un buco nero in laboratorio. Questa necessità è nata dall’assenza di strumenti in grado di registrare le radiazioni emesse dai buchi neri ad una grande distanza.

Utilizzando un laser, il team ha catturato degli atomi di rubidio. Così hanno creato un materiale dal comportamento simile a quello di un buco nero: il condensato di Bode-Einstein. Esso crea un punto di non ritorno consumando il suono in vece della luce, come farebbe un reale buco nero. Nonostante questa differenza, il suono si comporta allo stesso modo della luce. Infatti può allontanarsi o entrare nel condensato, ma non uscirne.

L’esperimento è riuscito a confermare una serie di caratteristiche sulle radiazioni previste dal fisico. Lo scienziato Steinhauer ha affermato: “Per come la vedo io, siamo riusciti a dimostrare che i calcoli di Hawking erano corretti“. Grazie alle letture dello spettro termico e delle lunghezze d’onda prodotte, il team ha rilevato la produzione di radiazioni. Tuttavia, nessun esperimento è mai riuscito a fornire prove sufficienti dato che non siamo ancora in grado di osservare un fenomeni simile ad un reale buco nero.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Midollo spinale: un impianto 3D apre nuove speranze per la riparazione delle lesioni

Le lesioni al midollo spinale sono tra le condizioni più gravi e invalidanti che una persona possa affrontare. Chi subisce…

18 Luglio 2025

Mangiare uova può ridurre il rischio di Alzheimer? Ecco cosa dice la scienza

Mangiare uova con regolarità potrebbe aiutare a mantenere il cervello in salute e a ridurre il rischio di sviluppare l’Alzheimer.…

18 Luglio 2025

5 animali che sanno fare matematica meglio di quanto immagini

Se pensi che solo gli esseri umani siano in grado di fare i conti, potresti restare sorpreso. Alcune specie animali…

18 Luglio 2025

Cancro: i possibili effetti delle bevande energetiche

Le bevande energetiche sono un prodotto ormai completamente sdoganato, usato in tutto il mondo con giri d'affari di miliardi e…

18 Luglio 2025

iPhone 17: solo un modello avrà la scocca in titanio

Nonostante Apple abbia proposto per due anni di seguito una scocca in titanio per i suoi modelli di iPhone Pro…

18 Luglio 2025

Amazon: nuove offerte tecnologiche da urlo

Siete alla ricerca di qualche nuovo prodotto tecnologico? Perché pagare il prezzo di listino quando poi ottenere uno sconto sostanzioso…

17 Luglio 2025