Foto di Nikolaus Bader da Pixabay
Una nuova funzione dell’applicazione Google Earth è in grado di visualizzare immagini satellitari scattate per un periodo di oltre quarant’anni, mostrando il modo devastante in cui il cambiamento climatico ha colpito il pianeta. Secondo quanto riporta The Associated Press, l’applicazione consente di osservare nei minimi particolari i cambiamenti che stanno interessando i ghiacciai, le spiagge, le foreste e qualsiasi altro ambiente. Lo scorso giovedì, i media hanno presentato la nuova funzione come l’aggiornamento più significativo di Google Earth negli ultimi cinque anni.
Si tratta di una interessante funzionalità, che potrà essere molto utile per avere un quadro della situazione; Il progetto è frutto di una collaborazione con diverse agenzie governative in tutto il mondo, tra cui la NASA, la U.S. Geological Survey e l’Unione Europea. Secondo Google, lo strumento è il risultato di un progetto complesso e ottiene le sue informazioni da ben 24 milioni di immagini satellitari scattate ogni anno dal 1984 al 2020.
Natalie Mahowald, docente di Ingegneria alla Cornell University e climatologa, ha definito il progetto un grande successo. Dopo aver visto in anteprima la nuova funzione, la studiosa si è detta stupefatta, affermando che cercare di far capire alla gente la portata del cambiamento climatico e il problema dell’uso del suolo è così difficile a causa delle grandi distanze temporali e spaziali. La scienziata aggiunge che non resterebbe sorpresa se questo software cambiasse la mentalità di molte persone sulla dimensione dell’impatto degli esseri umani sull’ambiente.
Le immagini satellitari in timelapse sono state molto utili per confrontare e contrastare l’effetto del cambiamento del clima, tanto da far modificare il comportamento in molte parti del mondo. La maggior parte degli scienziati concorda sul fatto che l’attività umana sia la principale causa dell’inquinamento. Attraverso Google Earth, 3 miliardi di utenti di smartphone possono assistere allo scioglimento dei ghiacciai in tutto il mondo, alla scomparsa delle foreste, al cambiamento dei modelli di utilizzo dell’energia e a molti altri fenomeni.
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