News

Camminare all’indietro: un modo diverso di tenersi in forma

camminare-indietro-allenarsi-formacamminare-indietro-allenarsi-forma
Image by Daniel Reche from Pixabay

Camminare è un’azione di per sé molto banale, perlomeno è quello che ci sembra a noi. Camminando da decenni il nostro corpo si abitua a farlo sia a livello meccanico, ma anche con il cervello. Non è di fatto una sfida, eppure farlo anche solo 10 minuti al giorno può portarci molti benefici a livello di salute. Ci sarebbe un metodo ancora più efficace in tal senso.

Camminare all’indietro porta di fatto il corpo a rivalutare tutto. Farlo può migliorare di molto la coordinazione e l’equilibrio, ma non solo. Si parla di una migliore resistenza muscolare dovuta alla necessità di fare più passi rispetto al normale. Andando a migliore la muscolatura in generale allora si aiutano anche le articolazioni che risultano essere meno sottopressione. E per aggiungere altro, il cambio di postura può far sparire i dolori per le persone che presentano problemi, come la fascite plantare.

 

Camminare all’indietro per migliorare la salute

Camminare all’indietro è anche un ottimo modo per bruciare energia, perlomeno più velocemente che andando in avanti. La differenza tra i due metodi è del 40% in più a favore del primo metodo rispetto all’altro. Ovviamente, procedere in tal senso può diventare sempre meno difficoltoso col progredire dell’esercitazione e per questo trasformare l’andatura in una corsa andando di nuovo a mettere in gioco tutto l’apparato.

Sempre seguendo questo ragionamento, si possono fare modificare all’esercizio di camminare indietro aggiungendo altro, come per esempio dei pesi. In sostanza, si può reinventare di tutto sia per variare, anche per soddisfare una semplice condizione di noia dovuta ai soliti allenamenti.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Newgrange: la tomba misteriosa dell’Irlanda neolitica

Nel cuore dell’Irlanda orientale, a circa 50 km da Dublino, sorge Newgrange, un maestoso tumulo funerario costruito intorno al 3100…

3 Luglio 2025

L’Universo potrebbe avere una memoria: la teoria che riscrive le leggi della fisica

L’ipotesi rivoluzionaria della “Quantum Memory Matrix” La fisica moderna potrebbe essere sull’orlo di una nuova svolta. Florian Neukart, professore e…

3 Luglio 2025

ADHD e TikTok: la disinformazione che può confondere le giovani menti

TikTok è diventato un punto di riferimento per milioni di adolescenti in cerca di informazioni e risposte. Tra i contenuti…

3 Luglio 2025

Declino cognitivo: imitare l’esercizio nel cervello potrebbe rallentarlo

L’esercizio fisico è da tempo considerato uno dei modi più efficaci per mantenere il cervello sano e rallentare il declino…

3 Luglio 2025

Gli smartwatch possono rilevare malattie ore prima dei sintomi e ridurre la trasmissione fino al 50%

Un recente studio pubblicato su PNAS rivela che gli smartwatch possono rilevare i primi segnali di malattia ore prima che…

2 Luglio 2025

Gli AirPods Pro 3 potrebbero presto arrivare sul mercato

Siete tra coloro che stanno aspettando il lancio di un nuovo modello di AirPods Pro? Ci sono buone notizie per…

2 Luglio 2025