Foto di National Cancer Institute su Unsplash
La cannabis sta dimostrando sempre di più di avere proprietà salutari in grado di aiutare il nostro organismo. Ovviamente si parla dell’estratto più che della pianta in sé che un nuovo studio ha scoperto che è in grado di uccidere le cellule del cancro della pelle. I risultati finora sono stati ottenuti in vitro, ma i ricercatori sono convinti di essere in grado di replicare l’evento anche in altri animali e successivamente nell’uomo.
L’estratto di cannabis ha un nome già riconosciuto ovvero PHEC-66 in quanto è un prodotto sviluppato da una società farmaceutica. L’anno scorso è stato usato con successo per impedire la proliferazione delle cellule del melanoma. Come detto, si tratta di un successo finora non ottenuto su esseri viventi.
Nello specifico l’olio di cannabis va a innescare la morte cellulare il cui effetto successivo è la frammentazione del DNA che quindi impedisce al cancro di espandersi. Questo apre la strada invece all’accumulo di ROS, molecole reattive che in grandi quantità possono a loro volta uccidere il cancro stesso.
Le parole dei ricercatori: “Il danno alla cellula del melanoma impedisce loro di dividersi in nuove cellule, e dà invece inizio a una morte cellulare programmata, nota anche come apoptosi. Si tratta di un’area di ricerca importante in crescita perché dobbiamo comprendere il più possibile gli estratti di cannabis, in particolare il loro potenziale di funzionare come agenti antitumorali. Se sappiamo come reagiscono alle cellule tumorali, in particolare per quanto riguarda la causa della morte cellulare, possiamo affinare le tecniche di trattamento per renderle più specifiche, reattive ed efficaci.”
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