Gli archeologi provano a svelare il mistero che circonda la figura nuda lunga 55 metri, incisa con il gesso su una collina inglese. Fino ad ora, i ricercatori hanno supposto che questo “gigante di Cerne Abbas”, come è noto, fosse stato creato in epoca preistorica, romana o addirittura nel 17° secolo.
Ma un nuovo studio archeologico ha datato questa figura, che può essere vista su una collina nel Dorset, nel sud-ovest dell’Inghilterra, come risalente al periodo medievale, o alla fine del periodo anglosassone, forse durante il X secolo.
Il team è stato in grado di giungere a questa conclusione dopo aver prelevato campioni di gesso da alcune parti del disegno e, da questi, ne estratto i grani di quarzo, poi analizzati utilizzando una tecnica chiamata luminescenza stimolata otticamente.
Secondo lo stesso sito, questa tecnica sfrutta il fatto che, una volta interrati, i cristalli di quarzo non sono più esposti direttamente alla luce solare. Invece, assorbono lentamente bassi livelli di radiazioni naturali dal suolo e dai sedimenti che li circondano.
Questa radiazione ionizzante eccita gli elettroni nel reticolo cristallino, alcuni dei quali sono intrappolati in fori nella struttura reticolare. Quando questi elettroni intrappolati vengono nuovamente stimolati dalla luce, la emettono a loro volta, risplendendo più intensamente quanto più a lungo hanno assorbito la radiazione sotterranea.
Quindi, misurando questa luminosità, gli scienziati sono riusciti a calcolare quando il cristallo è stato sepolto. L’intervallo di date indicato da questa analisi pone il gesso utilizzato in questa figura tra il 650 d.C. e il 1310 AD. “Questa probabile data sassone mette questo gigante in una parte drammatica della storia di Cerne” ha detto in una dichiarazione Martin Papworth, archeologo senior presso il National Fund for Local Interest History, l’organizzazione responsabile delle indagini. “L’Abbazia di Cerne, situata nelle vicinanze, fu fondata nel 987 d.C. e alcune fonti ritengono che sia stata creata per convertire i siti al culto di un antico dio anglosassone noto come ‘Heil’ o ‘Helith’. Il che ci porta alla domanda: ‘Il gigante era una rappresentazione di quel dio?’”, si chiede.
Tuttavia, questa teoria può essere messa in discussione, dal momento che non tutte le parti di questo gigante rivelano avere la stessa età: un’indagine di altri campioni ha provocato successive date fino al 1560 d.C. Secondo i ricercatori, questo sembra suggerire che la figura sia stata riscoperta in seguito e rifatta in una fase successiva.
Ph. credit: National Trust Images/Mike Calnan/James Dobson via Live Science
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