News

Chernobyl: un possibile nuovo incidente nucleare secondo gli esperti

A distanza di 35 anni dall’enorme disastro nucleare di Chernobyl, gli scienziati avvertono di un possibile nuovo incidente a causa del picco del numero di neutroni in una stanza sotterranea chiamata 305/2. Gli scienziati ucraini si stanno affrettando a determinare se le reazioni si spegneranno da sole o richiederanno interventi straordinari per evitare un altro incidente.

Si stanno monitorando attraverso dei sensori un aumento di neutroni anche se in modo lento, permettendo cosi di cercare di affrontare nel migliore dei modi la minaccia. Al momento ci sono ancora numerose incertezze e nulla può escludere un possibile incidente. Il disastro di Chernobyl è stato un incidente nucleare vicino al reattore 4 della centrale nucleare, vicino alla città di Pripyat, nel nord dell’Ucraina.

 

Chernobyl, un possibile nuovo incidente nucleare potrebbe presentarsi

Il disastro del 1986 è considerato il peggior disastro nucleare della storia per la quantità di denaro che è costato e il numero di vite perse. Uno dei due incidenti legati all’energia a cui è stato assegnato un livello 7, ossia il massimo. Hanno perso la vita circa 50 persone, ma migliaia di morti sono venuti conseguentemente alle reazioni radioattive. Proprio per frenare la contaminazione è stato costruito un confinamento protettivo, nel 2019.

L’NSC è stato creato anche per abbassare il conteggio dei neutroni, affermando che il problema di una possibile esplosione potrebbe risolversi da solo. Dopo 35 anni, la città evacuata assomiglia ancora a una città fantasma. La minaccia non può essere ignorata. Mentre l’acqua continua a ritirarsi, il timore è che la reazione di fissione acceleri in modo esponenziale, portando a un rilascio incontrollato di energia nucleare. Affrontare la minaccia appena smascherata è una sfida scoraggiante.

I livelli di radiazione in 305/2 impediscono di avvicinarsi abbastanza per installare i sensori. E spruzzare nitrato di gadolinio sui detriti nucleari non è un’opzione, poiché è sepolto sotto il cemento. Una possibile soluzione è quella di sviluppare un robot in grado di resistere alle radiazioni intense abbastanza a lungo da praticare fori negli FCM e inserire cilindri di boro, che funzionerebbero come barre di controllo e in grado di assorbire i neutroni. Nel frattempo si intende intensificare il monitoraggio di altre due aree che possono diventare critiche.

L’Ucraina intende da tempo rimuovere gli FCM e conservarli in un deposito geologico. Entro settembre, con l’aiuto della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, mira ad avere un piano completo per farlo. Tuttavia potrebbe essere più difficile che mai seppellire i resti irrequieti del reattore.

Foto di Free Creative Stuff da Pixabay

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Recent Posts

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025

Dieta volumetrica: il segreto per perdere peso senza soffrire la fame

La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…

23 Febbraio 2025

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…

23 Febbraio 2025

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025