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L’ex astronauta Chris Hadfield ci dà qualche consiglio per sopravvivere alla quarantena

Con sempre più persone costrette a lavorare in casa come misura di distanziamento sociale a causa della pandemia globale di coronavirus, molti si pongono il problema di come restare in salute e continuare ad essere produttivi mentre sono in isolamento. Per aiutare in questo senso, l’ex astronauta canadese Chris Hadfield ha realizzato un video che offre consigli su come affrontare questa problematica situazione. È un argomento su cui Hadfield ha molta esperienza, avendo servito come comandante della Stazione Spaziale Internazionale e avendo trascorso un totale di 166 giorni nello spazio, affrontando condizioni anguste e contatti sociali limitati.

Ho trascorso un bel po’ di tempo in autoisolamento a bordo di un’astronave“, ha dichiarato Hadfield. “Si tratta di situazioni molti stressanti, eppure dobbiamo sforzarci di trovare un modo per essere produttivi nonostante la lontananza dalle nostre abitudini“. L’astronauta in pensione ha offerto alcuni consigli per coloro che lottano con l’autoisolamento: Hadfield ha affermato che la paura è il primo ostacolo da superare e che le persone dovrebbero cercare fonti attendibili per soppesare il reale livello di rischio che si trovano ad affrontare.

 

Data la sua lunga esperienza sulla Stazione Spaziale Internazionale, non è la prima volta che Hadfield si trova in situazioni di isolamento forzato

Altro consiglio importante è di darsi uno scopo. Hadfield ha suggerito di scegliere un compito, o comunque di continuare a perseguire i proprio obiettivi, provando a decidere cosa si vuole ottenere e cosa fare in tal senso. Può essere inoltre fondamentale tenere ben presenti in propri limiti, non solo relativi alla salute, ma anche e soprattutto quelli legati alle risorse finanziarie, rispettando eventuali scadenze. Infine, l’ultimo consiglio di Hadfield, non per importanza, è quello di “agire“.

Una volta stabiliti i nostri obiettivi e preso atto dei propri limiti, dobbiamo subito darci da fare. Che si tratti di prendersi cura dei familiari, imparare a suonare uno strumento, studiare una lingua, leggere, scrivere o qualsiasi altra attività, sono fattori che possono essere decisivi per mantenersi in salute. “Si può considerare l’isolamento come un’opportunità per fare qualcosa di diverso da quello che avremmo fatto in circostanze normali“, ha concluso Hadfield.

Nello Giuliano

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