News

La Cina e l’India stanno letteralmente rendendo la Terra più verde

Sulla base delle foto scattate dai suoi satelliti (MODIS), la NASA ha appena rivelato che la Terra è più verde di 20 anni fa. La Cina e l’India sono le principali fonti di questa crescita.

In una nuova ricerca, pubblicata questa settimana, la NASA rivela che la crescita della vegetazione sul nostro pianeta è cresciuta negli ultimi anni, un aumento della superficie fogliare equivalente al territorio occupato dalla foresta amazzonica in Brasile.

 

Grazie alla Cina e all’India

Le principali fonti di questo aumento “verde” sono l’India e la Cina, i Paesi più popolosi nel mondo a causa di un’agricoltura intensiva sviluppata da entrambi i Paesi, così come la messa a dimora di alberi di programma lanciato da Pechino. 

La Cina e l’India coprono per un terzo questa zona verde” e anche se “coprono solo il 9% della vegetazione della superficie terrestre“, questo fatto è “una scoperta sorprendente“, a causa del “degrado” dei Paesi altamente popolati, assicura Chi Chen, membro del Dipartimento di Terra e Ambiente della Boston University negli Stati Uniti e autore principale dello studio della NASA. “Ora che sappiamo che l’influenza umana è il fattore chiave” per questo fenomeno, “dobbiamo tenerne conto” nei nostri modelli climatici di “meglio prevedere” il comportamento dei diversi sistemi, il cui calcolo “permetterà ai Paesi di prendere decisioni migliori su come e quando agire“, ha affermato Rama Nemani, co-autore dello studio e membro del Centro di ricerca AMES della NASA.

Secondo lo stesso documento, il 42% della crescita della vegetazione in Cina è il risultato di programmi di conservazione e di espansione forestale e del 32% dell’agricoltura, mentre in India la maggior parte (82%) è il risultato di colture alimentari.

Dopo Cina e India, seguono l’Unione Europea, il Canada, la Russia, l’Australia e gli Stati Uniti, territori che contribuiscono maggiormente a nutrire le aree verdi della Terra.

Sebbene la Terra sia più verde rispetto a 20 anni fa, entrambi gli scienziati concordano sul fatto che questo aumento non compensa il danno causato dalla perdita di vegetazione nelle regioni tropicali, come il Brasile o l’Indonesia.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Sviluppato il primo occhio bionico: ripristina la vista bypassando i nervi ottici danneggiati

Il mondo della scienza ha raggiunto un traguardo rivoluzionario con lo sviluppo del primo occhio bionico capace di ripristinare la…

20 Dicembre 2024

Neuroscienza dello shopping: cosa ci spinge a comprare?

Le nostre scelte d'acquisto non sono mai completamente razionali. Dietro ogni decisione di acquisto, infatti, si nasconde un complesso intreccio…

19 Dicembre 2024

Recensione Synology BeeStation: il prodotto per creare un cloud personale

Synology è azienda conosciuta in tutto il mondo per la produzione di dispositivi legati al segmento NAS, di cui vi abbiamo ampiamente…

19 Dicembre 2024

Una svolta nella ricerca dei numeri primi: scoperto un nuovo metodo

La matematica dei numeri primi, da sempre fonte di fascino e mistero, ha appena compiuto un importante passo in avanti.…

19 Dicembre 2024

Offerte di Natale Amazon: ecco le migliori proposte

Siete alla ricerca del regalo di Natale perfetto, ma non avete tempo di girare per negozi? Amazon arriva in vostro…

19 Dicembre 2024

La sedentarietà che fa bene: attività per nutrire il cervello e migliorare il benessere mentale

Quando si parla di attività sedentarie, si tende spesso a collegarle a rischi per la salute, come obesità, malattie cardiovascolari…

19 Dicembre 2024