Categorie: News

Sviluppata in Cina un’intelligenza artificiale per la “lettura della mente”

Un gruppo di ricercatori della Jiaotongo University di Pechino ha sviluppato un dispositivo che “legge le menti” con l’obiettivo di aiutare ad attuare la politica cinese di censura della pornografia. Guardare video porno è un crimine in Cina e il Paese ha già attuato diversi processi che cercano di filtrare i contenuti espliciti su Internet e sui social network, incluso l’uso dell’intelligenza artificiale e l’assunzione di persone, per lo più donne, che censurano il contenuto.

Tuttavia, questo lavoro poco appetitoso sta stancando i dipendenti preposti a queste mansioni e la stanchezza dà luogo a errori. Anche la tecnologia non è infallibile e l’ideale è combinare le due cose. Il nuovo dispositivo, dunque, cerca di massimizzare l’efficacia del rilevamento di contenuti pornografici cercando di imitare la capacità del cervello umano.

I ricercatori rivelano che le prestazioni dell’occhio umano e del cervello nel riconoscimento delle immagini sono di gran lunga superiori a quelle dell’intelligenza artificiale e che questo è particolarmente vero quando le immagini hanno sfondi complessi.

Il team ha notato che l’immagine di qualcuno nudo, anche se apparsa solo per mezzo secondo, attira l’attenzione degli spettatori. Il casco è in grado di rilevare qualsiasi picco nelle onde cerebrali causato da contenuti espliciti. Se indossato da uno dei funzionari della censura, il casco può continuare a mostrare immagini fino a quando le onde cerebrali non cambiano a causa dell’esposizione alla pornografia.

Il dispositivo è così sofisticato che si adatta persino alle onde cerebrali di ogni persona e può filtrare i cambiamenti nell’attività cerebrale causati da altre cose, come pensieri o stanchezza.

Il campione era composto da 15 uomini tra i 20 ei 25 anni. La precisione della tecnologia si aggira intorno all’80% e il team giustifica questo valore con la mancanza di materiali per addestrare l’IA a causa della legge che vieta la pornografia.

Il problema principale che circonda il dispositivo è la privacy. Le fabbriche cinesi utilizzano già tecniche simili per monitorare la produttività e la concentrazione dei lavoratori, ma non ci sono leggi che limitano le informazioni raccolte e l’uso che ne viene dato.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Scoperto un Amuleto del V Secolo con il Re Salomone che Sconfigge il Diavolo

Un affascinante manufatto del V secolo è stato scoperto dagli archeologi turchi durante gli scavi ad Adrianopoli, un'antica città nell'attuale…

23 Novembre 2024

Nuove terapie personalizzate per la sindrome delle gambe senza riposo

La sindrome delle gambe senza riposo (RLS), una condizione neurologica caratterizzata da un irresistibile bisogno di muovere le gambe, soprattutto…

23 Novembre 2024

Apple: arriva la promo ufficiale del Black Friday

Anche quest'anno Apple ha deciso di lanciare una promozione speciale in occasione del Black Friday! Per ben 4 giorni, dal…

22 Novembre 2024

Ketamina a basso dosaggio: un trattamento salvavita per la depressione resistente

Negli ultimi anni, la ricerca clinica è rivolta all'attenzione sulla ketamina, un farmaco noto soprattutto come anestetico, per il suo…

22 Novembre 2024

Perché si chiama Black Friday? Origini e significato

Il termine Black Friday ha avuto origini molto diverse rispetto all’attuale associazione con lo shopping. Ecco una panoramica delle tappe…

22 Novembre 2024

Il linguaggio universale delle emozioni: i suoni che ci connettono oltre le parole

I suoni che esprimono emozioni, come risate, pianti, grida di sorpresa o gemme di dolore, sono un fenomeno umano che…

22 Novembre 2024