Foto di Jonathan Kemper su Unsplash
Tra i tanti misteri presenti in Germania ce n’è uno in particolare che interessava i cinghiali a cui i biologi non riuscivano a dare una risposta. Quest’ultimi risultavano radioattivi, e se da un lato la cosa non sorprendeva per niente, i pochi cambiamenti dell’evento dicono altro. Di fatto a causa dell’incidente di Chernobyl, la fauna dell’est del paese è sempre risultata radioattiva, ma con il passare degli anni i livelli sono scesi, ma non per tutti.
Quest’altri stavano mantenendo livelli alti di radiazioni da quasi quarant’anni, una mistero abbastanza famoso noto come paradosso del cinghiale. Finalmente sono riusciti ad ottenere una risposta e centrano le armi nucleari. Apparentemente i test condotti ancora prima dell’incidente della centrale nucleare hanno causato finora nella fauna un mantenimento degli alti livelli.
Le parole dei ricercatori: “Il nostro lavoro rivela informazioni più approfondite sulla famigerata contaminazione da radiocesio nei cinghiali bavaresi che vanno oltre la semplice quantificazione totale dei radionuclidi. Tutti i campioni mostrano segni di miscelazione. Le ricadute delle armi nucleari e Chernobyl]si sono mescolate nel suolo bavarese, i cui massimi di rilascio erano a circa 20-30 anni di distanza. Questo studio dimostra che le decisioni strategiche di condurre test nucleari atmosferici 60-80 anni fa hanno ancora oggi un impatto sugli ambienti naturali remoti, sulla fauna selvatica e su una fonte di cibo umano.”
La contaminazione dovuta a Chernobyl ha prodotto cesio-137 il cui dimezzamento è di appena 30 anni, ma gli esperimenti nucleari hanno prodotto invece il cesio-135 il cui dimezzato è invece di 2 milioni di anni. Quest’ultimo è stato trovato in 11 regioni della baviera e il motivo per cui i cinghiali stanno risultano più suscettibili a questi isotopi è dovuto alla dieta, soprattutto di tartufi che tendendo ad assorbire le radiazioni.
A oltre 300 anni dalla sua formulazione, il metodo di Newton per il calcolo dei minimi di una funzione ha…
Il sonno non è solo un periodo di riposo per il corpo, ma un processo attivo e fondamentale per il…
Gli scienziati hanno identificato un nuovo tipo di cristallo temporale, un'entità quantistica capace di ripetere schemi di movimento senza consumo…
Il focus dell'intero settore della tecnologia è mirato in questi anni sull'intelligenza artificiale e su tutto ciò che ruota attorno al…
Nell'acqua c'è ossigeno, non da solo, ma legato ad atomi di idrogeno. È presente nell'acqua salata e in quella dolce…
La circolazione termoalina, spesso definita il "nastro trasportatore" dell’oceano, è un complesso sistema di correnti marine che regola il clima…