News

Consegnati 300 dispositivi per il distanziamento sociale alla CAST Spa

Ad aprile 2020 Partitalia srl, importante azienda italiana del settore ICT, ha presentato sul mercato il dispositivo wearable “Close-to-me”, che consente di riconoscere il rispetto del distanziamento sociale se indossato da almeno due persone che si trovano nello stesso ambiente. L’azienda ha prodotto questo utilissimo strumento in collaborazione con l’azienda di ingegneria Sensor ID. Ad oggi CAST Spa, azienda di punta nella produzione di raccordi oleodinamici per l’alta pressione, è stata in grado di fornire i dispositivi per il distanziamento sociale a tutto il personale.

Sergio Ronco si dice entusiasta dei dispositivi per il distanziamento sociale

Sergio Ronco, vicepresidente di CAST Spa, non nasconde il suo entusiasmo, dichiarando che questi dispositivi per il distanziamento sociale sono totalmente affidabili, eseguono perfettamente la loro funzione e la batteria resta carica per diversi giorni senza problemi. Aggiunge che l’apparecchio emette una vibrazione al momento giusto, cioè in caso di un eccessivo avvicinamento a un’altra persona.

Secondo Ronco, tutto il personale presente sia nella sede centrale di Volpiano che nello stabilimento di Casalgrasso è dotato di dispositivo “Close-to-me” fin dal mese di giugno. Tutti i dipendenti debbono indossarlo prima di entrare in azienda e può toglierlo soltanto a fine turno. Per motivi di sicurezza, spiega Ronco, gli addetti alla produzione debbono portarlo al polso, mentre gli impiegati possono portarlo al collo. L’importante è che il “Close-to-me” sia sempre presente e costantemente acceso per svolgere correttamente la sua funzione. L’azienda intende donare il dispositivo anche ai visitatori, per assicurare il pieno rispetto delle distanze; per questo motivo, CAST Spa ne ha acquistati ben 300.

Questa soluzione, per Ronco, risulta soddisfacente anche dal punto di vista della privacy. L’azienda non voleva adottare sistemi troppo invasivi nei confronti della riservatezza dei dipendenti, per cui “Close-to-me” si è rivelato il migliore. Questo apparecchio, infatti, utilizza la tecnologia Bluetooth per rilevare gli altri dispositivi presenti in zona e memorizza quelli che hanno violato la distanza impostata, ma non traccia la posizione del personale nello stabilimento.

 

Gloria Fiorani

Recent Posts

Parkinson e problemi uditivi: un legame da esplorare per la diagnosi precoce

La perdita dell'udito è un problema che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, spesso considerato una condizione isolata…

20 Gennaio 2025

Il Deserto di Atacama si Trasforma in un Tappeto di Fiori

Il Deserto di Atacama, noto come uno dei luoghi più aridi del pianeta, cela una meraviglia unica che appare solo…

20 Gennaio 2025

Smartphone: i prezzi continueranno ad aumentare

Gli smartphone, nel corso degli ultimi anni, hanno a tutti gli effetti visto crescere notevolmente il proprio prezzo di vendita, sino ad…

20 Gennaio 2025

Carne e piante: la vera dieta dei nostri antenati

Ci sono moltissime diete valide al giorno d'oggi e purtroppo essendo dell'era di Internet, per cercare di rimanere rilevanti, si…

19 Gennaio 2025

Protesi sensoriali: ripristinare il tatto con la stimolazione cerebrale

Il tatto, uno dei sensi fondamentali per l’interazione con l’ambiente, rappresenta una delle più grandi sfide nella progettazione di protesi…

19 Gennaio 2025

Le profezie di Baba Vanga per il 2025: guerre e disastri naturali all’orizzonte?

Le profezie di Baba Vanga per il 2025 tracciano un futuro contrastato, in cui catastrofi naturali e tensioni globali si…

19 Gennaio 2025