News

Controllo remoto delle applicazioni, ecco il segreto di Google contro i malware

Google ha pubblicato il primo Rapporto sulla Trasparenza nella Sicurezza sui sistemi Android. In questo rapporto ci sono tutti i numeri relativi agli attacchi di malware dovuti alle app scaricate su Android. I numeri derivano dalle analisi eseguite tramite le scansioni di Google Play Protect, che copre sia le applicazioni distribuite tramite Play Store, che quelle distribuite tramite altri canali.

 

I dati pubblicati sulle scansioni di Google Play Protect

Dopo la pubblicazione dei dati Google ha affermato che gli attacchi di malware su Android sono stati ridotti di circa la metà nel 2017 rispetto agli anni precedenti.

Secondo i dati pubblicati infatti, le applicazioni potenzialmente dannose (PHA), rilevate sui dispositivi con Android Pie 9, sono circa la metà di quelle registrate nel suo predecessore. Complessivamente, il numero delle PHA è sceso dallo 0,66% in Lollipop allo 0,06% in Pie. Secondo Google solo lo 0,09% dei dispositivi Android che utilizzava Play Store, presentava malware incorporati.

 

La diminuzione dei malware è dovuta al controllo remoto delle app

Per l’azienda di Mountain View, questa sostanziosa diminuzione del rischio di malware è dovuta al controllo remoto delle app. Quando Play Protect rileva una PHA la disabilita immediatamente di default. Soltanto successivamente verrà chiesto all’utente se intende riattivare o eliminare l’app bloccata.

La scansione delle app tramite Play Protec, rientra tra i punti di forza del programma di Google, Android One. Questo programma è volto a portare ordine ed uniformità nei telefoni Android di fascia bassa e medio-bassa. Anche se le case produttrici di smartphone perderanno la possibilità di personalizzare i loro telefoni, gli acquirenti otterranno due anni di scansione.

Google ha detto di aver pubblicato la relazione per una dovuta trasparenza nei confronti degli utenti. Ma dato il controllo su Android, che al momento è la piattaforma mobile dominante, è necessario dare una motivazione al suo controllo su Android.

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Alzheimer: l’aiuto dall’Intelligenza Artificiale

L'Intelligenza Artificiale è attualmente un argomento controverso a causa di come le sue diverse applicazioni possono rovinare la vita a…

16 Maggio 2025

Adolescenti e ChatGPT: perché non sostituisce lo psicologo

Sta prendendo piede un fenomeno silenzioso ma preoccupante: sempre più adolescenti affidano i propri disagi emotivi a chatbot basati sull’intelligenza…

16 Maggio 2025

Tumore al seno: nuovo farmaco italiano blocca le metastasi senza chemio

Una nuova speranza arriva dalla ricerca italiana per le pazienti affette da tumore al seno. È stato infatti approvato un…

16 Maggio 2025

Solitudine e Udito: Un Legame Inaspettato che Aumenta il Rischio del 24%

La solitudine, spesso associata a conseguenze psicologiche come depressione e ansia, sta emergendo anche come un fattore di rischio per…

16 Maggio 2025

Sette enigmi, un milione di euro: la sfida del Millennio

Nel 2000, il Clay Mathematics Institute lanciò una delle sfide più ambiziose nella storia della scienza: risolvere sette problemi matematici…

16 Maggio 2025

L’iPhone con Face ID sotto il display arriverà nel 2026

Una delle caratteristiche più richieste su iPhone potrebbe finalmente vedere la luce il prossimo anno. Secondo varie fonti, Apple sarebbe…

16 Maggio 2025