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Coronavirus, Elon musk positivo e negativo nello stesso momento: il problema dei test rapidi

Nonostante quello che sta succedendo nel mondo, sono molte le persone che sono scettiche sulla gravità della pandemia e del coronavirus e ce ne sono anche altre che proprio non ci credono. In un ipotetico insieme che comprende entrambe queste parti possiamo mettere Elon Musk che nel corso della pandemia ha più volte espresso pareri particolari, tipo che l’emergenza non era così grave.

Nella giornata di ieri, venerdì 13 novembre, si è fatto sentire di nuovo. Apparentemente il fondatore di SpaceX ha effettuato dei test per vedere se era stato contagiato. Nel giro di poco è risultato essere positivo e negativo. Ovviamente non l’ha preso bene e ha twittato il fatto che c’era qualcosa di strano in tutto questo alimentando di nuovo lo scetticismo di molti.

La realtà dei fatti è che Musk si è sottoposto ai test rapidi antigeni i quali hanno un elevata percentuale di dare falsi negativi. La volontà di sottoporsi al test è nata per il fatto che nei giorni precedenti aveva sintomi che potevano essere collegati al Covid-19, ovvero lieve raffreddore, tosse e febbre leggera.

 

Coronavirus, Elon Musk e i test rapidi

Le parole dell’uomo: “Sta succedendo qualcosa di estremamente fasullo. È stato testato per COVID quattro volte oggi. Due test sono risultati negativi, due positivi. Stessa macchina, stesso test, stessa infermiera”. Nonostante questo problema dovuto ai test rapidi, quest’ultimi stanno guadagnando popolarità proprio per il minor tempo di risposta. È pensabile che a questo punto il numero dei positivi negli Stati Uniti sia più basso della realtà, il che è preoccupante visto che ieri hanno registrato 162.000 nuovi casi.

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Giacomo Ampollini

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