Andando oltre le differenze sul tasso di mortalità di questa ondata rispetto alla prima, differenze dovute a diversi aspetti, i ricercatori fino a poco tempo fa erano confusi sul perché il virus risulta essere estremamente pericoloso per alcuni e molto poco per altri. Un nuovo studio ha scoperto il motivo. Alcuni esperti hanno identificato un meccanismo cruciale che avviene nel sistema immunitario.
Questo meccanismo si attiva solo in certe persone quasi a prescindere dal fatto se la persona rientra in una fascia a rischio o meno. Tale scoperta spiega anche il motivo dietro per cui gli uomini risultano essere più colpiti delle donne.
Lo studio ha identificato negli interferoni di tipo I il punto nevralgico di questa spiegazione. Si tratta di proteine prodotte dalle cellule già infettate per cercare di fermare la diffusione ulteriore dell’eventuale virus. In alcune persone questo meccanismo viene bloccato lasciando la vittima inerme.
Quello che è stato visto dallo studio è che il 10% delle persone risultano avere degli anticorpi che impediscono la formazione di tali proteine. Un’altra ricerca invece ha visto come nei pazienti in ospedale, il 3,5% aveva una mutazione che colpiva la produzione degli IFN.
Le parole di Jean-Laurent Casanova: “Questi risultati forniscono prove convincenti che l’interruzione dell’interferone di tipo I è spesso la causa del COVID-19 pericoloso per la vita. E almeno in teoria, tali problemi di interferone potrebbero essere trattati con farmaci e interventi esistenti”.
Quelle di John Christodoulo: “Il modo in cui la SARS-CoV-2 colpisce le persone in modo diverso è stato sconcertante. Il virus può causare un’infezione priva di sintomi e andare via silenziosamente, oppure può uccidere in pochi giorni. Le modifiche hanno compromesso la loro capacità di proteggere dall’infezione da COVID-19, compromettendo la capacità dei pazienti di produrre interferone di tipo I.”
La cecità, che colpisce milioni di persone nel mondo, potrebbe presto avere un trattamento innovativo grazie a una sorprendente scoperta…
L'obesità è spesso associata a un eccessivo desiderio di cibo, ma recenti studi suggeriscono che la vera causa potrebbe essere…
A oltre 300 anni dalla sua formulazione, il metodo di Newton per il calcolo dei minimi di una funzione ha…
Il sonno non è solo un periodo di riposo per il corpo, ma un processo attivo e fondamentale per il…
Gli scienziati hanno identificato un nuovo tipo di cristallo temporale, un'entità quantistica capace di ripetere schemi di movimento senza consumo…
Il focus dell'intero settore della tecnologia è mirato in questi anni sull'intelligenza artificiale e su tutto ciò che ruota attorno al…