News

Coronavirus, scoperta nuova mutazione che aiuta a replicare meglio il virus

C’è una mutazione genetica del coronavirus diventata ora pandemica e che gli permette di replicarsi meglio e più velocemente all’interno delle cellule. Questa mutazione potrebbe forse rendere il virus più contagioso, anche se è da dimostrare. Così come non è sicuro che possa causare forme più gravi di Covid-19.

A dirlo sono i ricercatori della Duke university guidati da Bette Korber. La mutazione, chiamata D614G, è avvenuta nella proteina Spike, che apre la strada al virus nelle cellule umane; in laboratorio sembra renderlo più infettivo.

Coronavirus, una mutazione più infettiva ma non più pericolosa

La mutazione era già stata descritta dai ricercatori in uno studio pubblicato ad aprile sul sito bioRxiv, senza però revisione scientifica. In base ai commenti arrivati da altri studiosi e i ricercatori americani hanno condotto ulteriori esperimenti, analizzando i dati di 999 pazienti britannici ricoverati per Covid-19.

Hanno così potuto osservare una maggiore quantità di particelle virali in chi aveva questa mutazione. Gli esperimenti condotti in laboratorio nel frattempo hanno mostrato che questa variante rende il virus dalle 3 alle 6 volte più capace di infettare le cellule umane. Se la carica virale è più alta, la trasmissione è più facile. Questa variante rende quindi il virus più contagioso.

Per questo servono ulteriori studi di conferma. Ci sono del resto anche persone asintomatiche con questa mutazione. La cosa che non bisogna dimenticare è di mantenere comunque alta la cautela, continuando ad indossare le mascherine, lavarsi le mani e mantenere il distanziamento. L’infezione dipende infatti da quante persone ci sono in giro, da quanti contatti abbiamo e da quanto tempo dura l’infezione nell’organismo.

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Recent Posts

Stare seduti per ore può ridurre il volume del cervello: ecco cosa dice la scienza

Trascorrere gran parte della giornata seduti non è solo una cattiva abitudine per la schiena o il cuore. Studi recenti…

21 Maggio 2025

Perché le dita si raggrinziscono nell’acqua? Una scoperta sorprendente svela che non è un caso

Chi non si è mai chiesto perché le dita delle mani e dei piedi si raggrinziscono dopo un bagno o…

21 Maggio 2025

Amazon: gadget tecnologici in super offerta

Siete alla ricerca di un nuovo gadget tecnologico, ma non volete spendere troppo? Amazon è senza dubbio il posto adatto…

21 Maggio 2025

Diabete di Tipo 2 e Cervello: Scoperto il Legame con l’Assottigliamento Cerebrale

Il diabete di tipo 2, una delle malattie metaboliche più diffuse nel mondo, potrebbe avere conseguenze più gravi di quanto…

21 Maggio 2025

Recensione Omajin Videocamera solare: tecnologia e qualità al giusto prezzo

Omajin, azienda di Netatmo che si occupa di prodotti di sicurezza che rendono la vostra casa smart, abbiamo già imparato…

21 Maggio 2025

Gli AirPods Pro 3 non arriveranno prima del 2026

Brutte notizie per chi sta aspettando il lancio della nuova generazione di AirPods Pro. Stando a quanto dichiarato dal noto…

20 Maggio 2025