News

Coronavirus: uno studio ha scoperto quanto il virus rimane sulla nostra pelle

Quasi tutte le misure che stanno venendo prese, e che sono state prese nei mesi precedenti, servono a ridurre il contagio. Lavarsi le mani, per esempio, serve a eliminare eventuali tracce di virus presenti sul nostro corpo. Tale pratica andrebbe fatta per una miriade di motivi, ma il punto in questo caso è proprio liberarsi del virus. Nel caso non lo si facesse, uno studio ha scoperto che il SARS-CoV-2 riesce a rimanere vivo sulla pelle fino a cinque volte di più di quello della normale influenza.

Quest’ultimo riesce a sopravvivere fino a 1,8 ore quindi il coronavirus raggiunge circa le 9 ore. Si tratta di un tempo molto più ridotto rispetto ad altre superfici, come lo schermo dei nostri cellulari o le banconote, ma comunque un tempo adeguato per poter essere diffuso e passato ad altre persone.

 

Coronavirus: la sopravvivenza del virus sulla nostra pelle

Le parole dell’autore principale di questo studio: “La sopravvivenza di nove ore di SARS-CoV-2 (il ceppo virale che causa COVID-19) sulla pelle umana può aumentare il rischio di trasmissione per contatto rispetto allo IAV (virus dell’influenza A), accelerando così la pandemia. La sopravvivenza più lunga di SARS-CoV-2 sulla pelle aumenta il rischio di trasmissione per contatto; tuttavia, l’igiene delle mani può ridurre questo rischio.”

Un altro punto che lo studio ha evidenziato è che le linee guida rilasciata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sono veritiere. L’applicazione dell’etanolo sulla pelle, elemento presente nei più comuni disinfettanti, finisce per uccidere l’agente patogeno, ove presente, in appena 15 secondi. In sostanza, lavarsi le mani o usare disinfettanti funziona.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…

23 Febbraio 2025

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025

WhatsApp: i temi personalizzati delle chat arrivano per tutti

Una novità attesa da tantissimo tempo è finalmente arrivata su WhatsApp! Dopo averli resi disponibili per una cerchia ristretta di…

22 Febbraio 2025

Depressione e salute fisica: come la mente influenza il corpo

La depressione non colpisce solo la mente, ma ha anche un impatto significativo sulla salute fisica. Studi scientifici hanno dimostrato…

22 Febbraio 2025