News

Coronavirus, Sars-Cov-2 è in grado di sopravvivere anche sulla carne surgelata

Il nuovo coronavirus può sopravvivere sul pollo, sul salmone e sulla carne di maiale fino a 21 giorni, secondo una ricerca condotta in Irlanda e Singapore. Ad agosto, funzionari cinesi a Shenzhen e Xian hanno riscontrato la presenza del virus Sars-Cov-2 in diverse confezioni di pollo e gamberetti importati rispettivamente dal Brasile e dall’Ecuador. I ricercatori si sono quindi proposti di comprendere come il virus possa sopravvivere sulla carne, inoculando campioni di salmone, pollo e pesce acquistati in negozio.

I campioni sono stati conservati a diverse temperature e testati per il virus a 1, 2, 5, 7, 14 e 21 giorni. I ricercatori hanno notato la presenza di Sars-CoV-2 in campioni sia refrigerati che congelati al limite delle tre settimane. Mentre il consumo diretto di prodotti a base di carne deve ancora essere determinato come fonte di diffusione del virus, i macelli in tutto il mondo sono diventati osservati speciali nella diffusione del virus, in gran parte a causa della natura del lavoro degli operai del settore, che lavorano a stretto contatto sia tra di loro che con gli animali.

 

A causa del recente boom di positivi al coronavirus tra il personale di industrie alimentari, potrebbe essere opportuno inasprire le regole

I ricercatori hanno quindi fatto sapere che il tasso di sopravvivenza del virus sulla carne importata, gestito da lavoratori potenzialmente positivi a Covid-19, potrebbe essere responsabile di focolai minori nelle aree in cui il coronavirus sembrava essere stato eradicato. “Recenti epidemie sono scoppiate in Vietnam, Nuova Zelanda e in zone della Cina in cui non c’erano stati casi per mesi“, hanno scritto i ricercatori.

L’importazione di alimenti contaminati e imballaggi alimentari è una possibile fonte di focolai di questo tipo. Ciò dovrebbe spingere le autorità competenti ad intensificare i controlli sulla sicurezza alimentare e sull’industria alimentare in generale“, continua il documento. All’11 settembre ad oggi, infatti, sono stati registrati più di 39.000 casi di infezione da Covid-19 legati a strutture di confezionamento della carne negli Stati Uniti: si tratta di numeri significativi, perchè almeno 417 stabilimenti sono stati luogo di focolai e circa 184 lavoratori sono morti a causa del virus in 27 stati, secondo i dati del Midwest Center for Investigative Reporting.

Nello Giuliano

Recent Posts

Amazon: offerte tecnologiche da non farsi scappare

Le nuove offerte tecnologiche di Amazon sono appena state lanciate. Che siate alla ricerca di uno smartphone o di un…

17 Maggio 2025

Scoperti nel liquido spinale indizi per la diagnosi precoce della demenza frontotemporale

Un recente studio scientifico ha individuato nel liquido cerebrospinale una serie di biomarcatori che potrebbero rivoluzionare la diagnosi precoce della…

17 Maggio 2025

Perché non vediamo le megastrutture aliene? Una nuova teoria svela l’autodistruzione delle sfere di Dyson

La domanda che affascina scienziati e sognatori da generazioni è sempre la stessa: perché non abbiamo ancora trovato prove della…

17 Maggio 2025

Sindrome del cuore infranto: cos’è, perché può essere mortale e chi colpisce di più

La chiamano "sindrome del cuore infranto", ma non è solo una metafora romantica: si tratta di una reale condizione medica,…

17 Maggio 2025

Occhi: la salute della vista a rischio dal clima

L'uomo ha davanti a sé una nuova era che porterà a sfide nuove sotto ogni punto di vista, anche di…

17 Maggio 2025

Recensione Huawei FreeBuds 6: audio migliorato con design open-fit e lossless a 2,3 Mbps

Huawei FreeBuds 6 sono la nuova generazione delle cuffiette true wireless che si posizionano nel segmento dei prodotti con design open-fit, in…

17 Maggio 2025