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Covid-19: i bambini non vaccinati aumentano la risposta immunitaria

Un nuovo studio ha suggerito che i bambini che non hanno ricevuto la vaccinazione aumentano la risposta immunitaria con sintomi meno gravi. Tuttavia la vaccinazione potrebbe essere la chiave per rafforzare proprio questa immunità. Lo studio è tra i primi ad analizzare la risposta immunitaria dei bambini a seguito dell’infezione da Covid-19, su un campione di oltre 50 bambini tra Australia e Los Angeles, utilizzando nuove tecnologie.

Oltre a sviluppare gli anticorpi contro la malattia, i bambini hanno sviluppato anche cellule T killer della memoria, ossia le cellule responsabili del riconoscimento delle infezioni future o nuove varianti preoccupanti. Tuttavia questi linfociti T della memoria erano meno numerosi nei bambini che sugli adulti.

 

Covid-19, i bambini non vaccinati aumentano la risposta immunitaria

La capacità limitata dei bambini di generare forti risposte dei linfociti T killer della memoria in seguito a un’infezione naturale può renderli vulnerabili a future infezioni. Questa tipologia di cellule è fondamentale per la protezione contro le malattie future gravi e sebbene siano state ritrovate anche nei bambini esaminati sono davvero in numero minore tra i bambini. Inoltre i ricercatori hanno scoperto che non tutti i contatti famigliari esposti al virus hanno sviluppato una risposta dei linfociti T della memoria.

Il team ha utilizzato strumenti di ricerca specifici chiamati tetrameri per eseguire analisi immunitarie approfondite delle cellule T specifiche per il Covid-19 nei bambini, che consentono loro di decifrare diversi aspetti delle risposte delle cellule T killer della memoria. Queste cellule T killer sono particolarmente importanti nella protezione contro le nuove varianti di Covid-19, anche quelle che non sono più riconosciute da anticorpi. Prendono di mira frammenti del virus che sono altamente stabili e quindi forniscono protezione contro malattie gravi anche quando gli anticorpi non riescono a riconoscere la variante.

Inoltre i ricercatori dello studio hanno suggerito che per quanto riguarda questo argomento e riguardo la risposta immunitaria dei bambini ancora è stato studiato poco. È importante continuare a ricercare come il sistema immunitario dei bambini combatte il Covid-19, soprattutto perché i tassi di vaccinazione nei bambini a livello mondiale sono molto inferiori a quelli degli adulti. Il nuovo studio spiega perché la vaccinazione dei bambini dovrebbe essere considerata un grande vantaggio, poiché i vaccini mirano specificamente a indurre le risposte delle cellule T e B della memoria. Questi sono i componenti chiave del nostro sistema immunitario che ci proteggono dalla successiva infezione Covid-19, anche quando emergono nuove varianti.

Foto di Nghi Nguyen da Pixabay

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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