Poiché la pandemia di Covid-19 continua da molti mesi, medici e ricercatori hanno un’idea abbastanza chiara di quali siano i principali sintomi della malattia: tosse, febbre, mancanza di respiro e affaticamento, tra gli altri. Ma altrettanto importante per trattare i sintomi è capire cosa sta facendo il coronavirus che causa il Covid-19, SARS-CoV-2, all’interno delle cellule umane per far ammalare le persone.
Come tutti i virus, SARS-CoV-2 irrompe in una cellula e dirotta le sue risorse e macchinari per creare più virus. Dal punto di vista evolutivo, i virus di successo sono quelli che possono eludere efficacemente le difese di una cellula, ma si astengono dall’uccidere la cellula completamente, permettendo così la riproduzione stessa.
Le cellule umane hanno meccanismi di difesa incorporati per affrontare le infezioni virali. La presenza di materiale genetico virale in una cellula innesca una cascata di eventi che portano alla produzione e alla secrezione di un gruppo di proteine chiamate interferone, che cercheranno di arrestare l’infezione e notificare la minaccia alle cellule vicine. I ricercatori hanno scoperto che i pazienti con gravi sintomi di Covid-19 mostrano anche bassi livelli di risposta all’interferone, suggerendo che la risposta all’interferone è cruciale per combattere il virus. In che modo il virus sopprime questi normali meccanismi di difesa?
Un team guidato dai ricercatori del Caltech ha ora individuato i meccanismi attraverso i quali il virus SARS-CoV-2 rende inabili le cellule umane, disabilitando essenzialmente il sistema di allarme della cellula in modo che non possa chiedere aiuto o avvertire le cellule vicine dell’infezione. Capire come il virus causa la disfunzione a livello cellulare fornisce nuove informazioni su come combatterlo.
Il virus SARS-CoV-2 produce circa 30 proteine virali. In questa nuova ricerca, il laboratorio Guttman ha esaminato ciascuno di questi e ha mappato il modo in cui interagiscono con i componenti molecolari all’interno delle cellule umane coltivate in un piatto da laboratorio. Hanno scoperto che le proteine SARS-CoV-2 attaccano tre processi cellulari critici per interrompere la produzione di proteine umane. “I virus sono sorprendenti”, afferma Emily Bruce, scienziata presso l’Università del Vermont e co-autrice dell’articolo. “I virus e le cellule ospiti sono continuamente in una corsa agli armamenti evolutiva per superare in astuzia l’un l’altro. SARS-CoV-2 ha sviluppato modi intricati e specifici per disabilitare le cellule senza ucciderle del tutto, in modo che il virus possa ancora utilizzare la cellula per i propri scopi. “
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