News

Covid-19, ecco come il virus si è adattato inizialmente negli esseri umani

I virus hanno bisogno di proteine ​​di ingresso per penetrare nelle cellule dove si replicheranno. L’elemento principale che ha causato la diffusione del Covid-19 e del suo virus nell’organismo umano è stata la proteina spike, detta anche proteina S. Essa si è adattata rapidamente ai suoi nuovi ospiti umani. Ha fatto il suo primo grande passo in questa direzione all’inizio del 2020, quando il suo amminoacido 614 è passato da un acido aspartico (D) a una glicina (G). I virus portatori di questa mutazione D614G si trasmettono tra gli esseri umani più rapidamente e ora costituiscono la maggioranza in circolazione.

 

Il virus del Covid-19 e le sue mutazioni

All’inizio della pandemia, nella corsa alla creazione di strumenti per studiare il SARS-CoV-2, i ricercatori hanno sviluppato sistemi di pseudovirus per misurare l’infezione in modo sicuro e facilmente quantificabile. Questi sistemi esprimono una proteina di ingresso virale sulla superficie di un virus reporter utilizzato per monitorare l’ingresso di cellule e sono stati usati per anni per studiare molte di queste proteine.

Di fronte a risultati inefficienti, molti virologi sono giunti alla stessa soluzione dei loro colleghi di biologia strutturale: mutare il sito della proteina S che viene scisso dalle proteasi simili alla furina nelle cellule produttrici di virus. Questo cambiamento ha mantenuto il dominio S1 della proteina S, che contiene il RBD e lega ACE2, legato in modo covalente al suo dominio S2. In particolare, alcune, ma non tutte, di queste mutazioni nel sito della furina hanno migliorato significativamente l’infezione da pseudovirus delle cellule.

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Parkinson: il collegamento con gli alimenti ultra-processati

Il morbo di Parkinson, così come quello di Alzheimer, è una patologia complessa che ancora non si comprende bene tanto…

18 Maggio 2025

Perché il cervello ama respirare profondamente: i benefici scientifici della respirazione consapevole

Respirare è un gesto automatico, ma farlo consapevolmente può avere effetti straordinari sul nostro cervello. Negli ultimi anni, numerose ricerche…

18 Maggio 2025

Lavoro sedentario e sonno disturbato: il legame che non ti aspetti

Trascorri la maggior parte della giornata seduto davanti a uno schermo? Non sei solo. Circa l’80% della forza lavoro moderna…

18 Maggio 2025

Amazon: offerte tecnologiche da non farsi scappare

Le nuove offerte tecnologiche di Amazon sono appena state lanciate. Che siate alla ricerca di uno smartphone o di un…

17 Maggio 2025

Scoperti nel liquido spinale indizi per la diagnosi precoce della demenza frontotemporale

Un recente studio scientifico ha individuato nel liquido cerebrospinale una serie di biomarcatori che potrebbero rivoluzionare la diagnosi precoce della…

17 Maggio 2025

Perché non vediamo le megastrutture aliene? Una nuova teoria svela l’autodistruzione delle sfere di Dyson

La domanda che affascina scienziati e sognatori da generazioni è sempre la stessa: perché non abbiamo ancora trovato prove della…

17 Maggio 2025