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Negli Stati Uniti è stato approvato il vaccino di Johnson & Johnson contro il Covid-19. La sua particolarità rispetto ai vaccini già approvati negli Stati Uniti e in Europa è il fatto che si tratta di un vaccino mono dose. Come nei precedenti, ad eccezione di uno, è approvato come un uso per emergenza.
La sperimentazione effettuata ha dimostrato che il vaccino funziona e quindi può essere inoculato alle persone. L’approvazione è ovviamente arrivata dall’ente regolatore degli stati uniti per i farmaci, la Food and Drug Administration. Il trattamento in questo è adatto a essere somministrato per tutti quelli sopra i 18 anni.
Il vaccino in questione sembra avere un’efficacia del 66% nel prevenire l’infezione da coronavirus impedendo quindi la comparsa del Covid-19. Si tratta di una valore più basso delle controparti, ma è abbastanza per poter garantire un potenziamento del piano vaccinale.
Sono due in realtà i punti più importanti dietro questo vaccino. Il più importante è il fatto che si tratta di un vaccino mono dose e questo facilita di molto un eventuale programma vaccinale. Ogni dose inviata dal produttore corrisponde a una persona vaccinata. A livello di gestione risulterà tutto più semplice visto che non ci si dovrà preoccupare di effettuare il richiamo e quindi prendere un altro appuntamento.
L’altro aspetto importante, come nel vaccino di AstraZeneca, è il fatto che non ha bisogno di temperature polari per essere conservato. Bastano dei semplici frigoriferi/congelatori. Questo semplificherà il programma vaccinale che mira a coinvolgere i medici di base i quali potranno tenere le scorte in studio senza problemi. Ora dovremo aspettare l’approvazione da parte dell’EMA in Europa, cosa che dovrebbe avvenire a metà marzo.
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