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Cromosoma Y: perché è un rischio e cosa succede perdendolo

Il cromosoma Y ha la tendenza a scomparire con l’età ed di fatto un problema per gli uomini di tutti il mondo. Un recente studio ha rivelato come le cellule cancerose della vescica prive del suddetto hanno una migliore capacità di eludere il sistema immunitario. Questa scoperta fa luce sul motivo per cui molti casi di tumori specifici, incluso il cancro alla vescica, contengono cellule che non possiedono più un cromosoma sessuale maschile, spiegando potenzialmente perché gli uomini sono più inclini al cancro.

Come detto, con l’avanzare dell’età il cromosoma Y tende a scomparire, lasciando dietro di sé il resto del nostro materiale genetico. Sebbene possa non sembrare fondamentale per la vita, deve esserci qualcosa nelle sue sequenze che influisce sulla salute generale. Per esempio si è scoperto che dal 10 al 40 percento dei tumori della vescica contenevano cellule senza cromosoma Y, suggerendo funzioni protettive nascoste.

 

I rischi dietro il cromosoma Y

Con un ulteriore analisi da parte dei ricercatori del Cedars-Sinai Medical Center e della Ohio State University si è visto come due geni specifici, KDM5D e UTY, siano di fatto i principali responsabili della funzione protettiva associata al cromosoma Y. Questi geni hanno prodotto proteine importanti che hanno aiutato l’attacco del sistema immunitario contro i tumori. Con questi risultati si possono mettere in pratica a livello medico nuove strategie e sarà più facile per i medici specialisti nel determinare l’aggressività dei tumori della vescica.

Il destino del cromosoma Y rimane incerto, poiché gli studi suggeriscono che potrebbe diminuire di importanza dal punto di vista evolutivo. Se questo debba essere celebrato o lamentato dipende dalla malattia specifica e dal tipo di tessuto coinvolto.

Giacomo Ampollini

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