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Defaunazione, un nuovo problema che riguarda gli animali e l’uomo

Le foreste sono importanti. I motivi sono tanti, ma a noi in questo momento interessa quello legato ai cambiamenti climatici. Le foreste sono fondamentali per la battaglia all’aumento delle temperature, ma c’è un problema che sta compromettendo questa azione. Ovviamente la colpa è sempre dell’uomo il quale brucia, taglia alberi e caccia i grossi animali. Tutto questo a cosa porta? Alla defaunazione la quale a sua volta porta alla morte le foreste.

Questi ecosistema non sono solo piante, sono di più per prosperare non hanno bisogno dei singoli nutrimenti, della pioggia, del sole, ma hanno bisogno anche di chi li vive. Insetti, piccoli mammiferi, grandi mammiferi, uccelli, hanno bisogno di una lunga serie di animali che ne permettono la riproduzione. Un esempio banale può essere quello dei semi i quali se nella maggior parte dei casi vengono portati in giro dagli animali. Se un frutto cade in mezzo ad un nutrito gruppo di alberi, questo non porterà a niente in quanto verrà soffocato. Se invece un uccello lo trasporta e lo fa cadere in una zona spoglia, i semi permetteranno la nascita di una nuova pianta.

 

Defaunazione: le foreste e i loro abitanti

Ricercatori di tutto il mondo stanno studiando boschi e foreste. Questo problema è presente ed è grave. Senza gli animali, gli alberi hanno ben poche speranze di spargere i propri semi. Ci sono alcuni casi in cui il vento fa tutto il lavoro, ma le specie che fanno affidamento su questo elemento hanno caratteristiche non esattamente considerabili tra le migliori; sostanzialmente sono piante piccole e quindi svolgono una funzione ridotta in fatto di assorbimento dell’anidride carbonica.

In sostanza, non vanno salvate solo le piante, ma l’intero ecosistema. Lo sforzo delle nazioni più ricche non deve essere solo quello legato alla vegetazione, ma anche alla fauna. La defaunazione è un problema che in ben pochi conoscono e questo limita di per sé le politiche che si possono attuare fin da subito.

Giacomo Ampollini

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