News

Demenza: il sangue potrebbe nascondere diagnosi anticipate

La demenza non è curabile, ma se presa in tempo può in qualche modo essere rallentata con diversi trattamenti. Nonostante tutti gli sforzi fatti finora non sono ancora stati sviluppati medicinali efficaci nel contrastare gli effetti e o impedirne le cause scatenanti. Anche una diagnosi anticipata è difficile, ma un nuovo studio ha scoperto qualcosa di promettente.

Ci sono delle molecole regolatrici, microRNA specifici, che viaggiano nel sangue. Delle analisi del sangue possono rivelare dei valori i quali a loro volta possono quindi aiutare a fare una diagnosi. Questo di fatto è in grado di dare anche più tempo alle persone di prepararsi a quanto succederà, oltre che cercare di rallentare il tutto.

 

Demenza e sangue

Le parole di André Fischer del Centro tedesco per le malattie neurodegenerative: “Abbiamo bisogno di test che rispondano idealmente prima dell’inizio della demenza e stimino in modo affidabile il rischio di una malattia successiva. In altre parole, test che danno un avvertimento precoce. Siamo fiduciosi che i risultati del nostro studio attuale aprano la strada a tali test. A nostro avviso, non sono solo marcatori, ma hanno anche un impatto attivo sui processi patologici.”

In sostanza, tramite la lettura dei microRNA, e delle firme lasciate da quest’ultimi al passaggio, si può cercare di diagnosticare e prevedere la progressione delle demenza. Al momento però bisogna cercare di sviluppare un apposito esame del sangue che sia in grado di fornire dati precisi su quest’ultimi. Successivamente si potrà usare questi dati per cercare di creare proprio nuovi trattamenti per contrastarne l’evoluzione.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Una rana puzzolente potrebbe rivoluzionare la lotta contro i superbatteri

Nel corso della loro evoluzione, le rane hanno sviluppato straordinari meccanismi di difesa contro i batteri presenti nei loro ambienti…

1 Aprile 2025

Il cervello e la riclassificazione di pericolo e ricompensa: un viaggio nella neuroplasticità

Il cervello umano è un organo straordinariamente adattabile. La sua capacità di apprendere, riorganizzarsi e modificare le associazioni tra stimoli…

1 Aprile 2025

Amazon: ecco le migliori offerte del giorno

Anche se le Offerte di Primavera sono terminate, Amazon non lascia i suoi clienti a corto di offerte. In queste…

1 Aprile 2025

I giovani e i cellulari: un legame che influisce sulla felicità?

Un nuovo studio riaccende il dibattito sull’impatto dei telefoni cellulari sugli adolescenti. Secondo la ricerca, condotta su ragazzi tra i…

1 Aprile 2025

Scoperto il meccanismo della Metformina: come abbassa la glicemia nel sangue

La metformina è uno dei farmaci più prescritti al mondo per il trattamento del diabete di tipo 2, ma fino…

1 Aprile 2025

La cura per la cecità potrebbe trovarsi nei nostri occhi

La cecità, che colpisce milioni di persone nel mondo, potrebbe presto avere un trattamento innovativo grazie a una sorprendente scoperta…

1 Aprile 2025