News

Demenza e udito: come gli apparecchi acustici possono aiutare

La demenza è una di quelle condizioni che bene o male tutti prima o prima dovranno averci a che fare. È quasi un aspetto certo della vecchiaia anche se ovviamente ci sono molto differenze che vanno da persona a persona. Ci sono molti aspetti che vanno ad influire sulla comparsa della suddetta e secondo un nuovo studio, tra questi c’è l’udito.

Secondo alcuni ricercatori con base a Singapore, gli apparecchi acustici sono in grado di diminuire il rischio di demenza. Il motivo riguarda la capacità di tali dispositivi di mantenere il cervello più giovane. L’analisi dei dati e di altri studi ha mostrato come chi li indossa a circa il 19% in meno di sviluppare la condizione in questione e in generale, nei test cognitivi, preformavano meglio del 3% rispetto a quelli senza.

 

Demenza: l’importanza dell’udito

L’importanza dell’udito dei casa di demenza, e non, in realtà è abbastanza controverso. Già studi precedenti avevano provato a dimostrarne il collegamento e non sempre ci sono riusciti. Il nuovo studio invece è riuscito a fare collegamenti più netti tra il suono in sé e come faccia bene al cervello umano. Il problema però è che in realtà non ci siano ancora delle vere motivazioni, una spiegazione sul perché ha tale effetto positivo.

Le principali teorie sono due. La prima è che il suono migliore fornito dagli apparecchi acustici sono in grado di rafforzare le connessioni neurali. Il secondo motivo è simile, ma guarda dalla parte opposta. In sostanza, il cervello si concentra troppo a cercare di convertire i suoni.

Tags: demenzaUdito
Giacomo Ampollini

Recent Posts

Felicità nella prossimità della morte: tra biologia, psicologia e spiritualità

La vicinanza alla morte è un momento carico di emozioni intense e contrastanti. Per molti, rappresenta una fase di paura…

17 Gennaio 2025

Mini-cuori per la ricerca: la nuova frontiera nella prevenzione dei difetti congeniti

La scienza ha compiuto un notevole passo avanti nello studio dei difetti congeniti grazie allo sviluppo di mini-cuori umani in…

17 Gennaio 2025

Come sopravvivere a uno tsunami: la guida scientifica per salvarti la vita

Gli tsunami sono innescati da eventi sottomarini, come terremoti o eruzioni vulcaniche, che spostano grandi masse d'acqua, generando onde di…

17 Gennaio 2025

Obesità: non è il primo fattore come rischio di morte prematura

Quando si parla di fattori di rischio prematura di morte, l'obesità è sempre stata considerata la prima. Non si parla…

17 Gennaio 2025

Attenzione al nuovo SMS truffa PosteInfo

Avete ricevuto uno strano SMS da parte di PosteInfo nel quale venite avvisati che il vostro conto è stato bloccato…

16 Gennaio 2025

La stella “Vampire” si sta restringendo e presto esploderà

La nana bianca RX J0648.0–4418, situata a circa 1.700 anni luce dalla Terra, sta attirando l'attenzione degli astronomi per il…

16 Gennaio 2025