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La dieta “MIND” può aiutare le persone con sclerosi multipla

Un gruppo di ricercatori ha scoperto una particolare dieta progettata per migliorare la salute cerebrale delle persone con sclerosi multipla (SM). Per lo studio, un team della Icahn School of Medicine del Mount Sinai ha esaminato 185 persone con diagnosi di SM negli ultimi cinque anni. Ognuno ha eseguito scansioni cerebrali MRI e ha risposto a questionari dettagliati. Il risultato emerso è molto interessante: coloro che mangiavano più cibi “buoni” per la salute del cervello, nota come dieta MIND, e meno cibi “cattivi“, tendevano ad avere più tessuti conservati in una stazione di ritrasmissione critica nel cervello chiamata talamo.

 

La dieta MIND per le persone con sclerosi multipla

Lo studio ha anche trovato un legame tra il consumo di più prodotti lattiero-caseari grassi e un minor numero di lesioni cerebrali da SM. Anche mangiare acidi grassi omega-3 dal pesce ha avuto benefici per il cervello. La dieta MIND combina aspetti della dieta mediterranea e approcci dietetici per fermare l’ipertensione (DASH).

MIND è l’abbreviazione di Mediterranean-DASH Intervention for Neurodegenerative Delay. La dieta è progettata per favorire la salute del cervello e studi precedenti hanno suggerito che potrebbe aiutare a prevenire il morbo di Alzheimer e aiutare a preservare le capacità di pensiero negli anziani.

Gli alimenti considerati “buoni” includono verdure a foglia, bacche, noci e pesce, e quelli considerati “cattivi” includono cibi fritti, burro, formaggio, carni rosse e lavorate e dolci. Ovviamente, lo studio aveva un paio di limitazioni chiave: la ricerca era limitata ai pazienti nelle prime fasi della SM e richiedeva solo un’istantanea. Sarà necessario pertanto svolgere ulteriori approfondimenti.

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

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