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Dormire: i benefici di un quarto d’ora in più

Dormire è fondamentale per il nostro organismo e farlo bene significa essere sulla giusta strada per essere in salute. Ci sono molto aspetti che differenziano un buon sonno da uno meno buono e tra questi c’è la quantità di ore, e anche di minuti. Infatti, un nuovo studio ha evidenziato come anche un solo quarto d’ora in più negli adolescenti è in grado di favorire di molto lo sviluppo del cervello.

Lo studio, che ha preso in esame oltre 3.000 adolescenti tra Cina e Regno Unito, ha visto come una differenza di un quarto d’ora di sonno corrispondeva a risultati molto diversi a scuola e nei test. Si parla di due gruppi di adolescenti divisa sulle ore passate a dormire in media al giorno, quelli definiti peggiori con 7 ore e 10 minuti e i migliori con 7 ore e 25.

 

Dormire anche poco di più

Il risultati dei test vedono nel secondo gruppo di adolescenti un migliore rendimento scolastico, miglioramenti evidenti nei testi cognitivi di lettura, concentrazione e problem solving. Considerando che si tratta di una differenza molta piccola nelle abitudine sul dormire, le discrepanze poi all’atto pratico sembrano essere enormi e si parla comunque di medie alte di sonno e sappiamo tutti che raramente si dorme il numero di ore consigliate.

Le parole dei ricercatori: “Sebbene le differenze nella quantità di sonno di ciascun gruppo fossero relativamente piccole, poco più di un quarto d’ora tra chi dormiva meglio e chi dormiva peggio, abbiamo comunque potuto osservare differenze nella struttura e nell’attività cerebrale e nella loro efficienza nei compiti. Questo ci fa capire quanto sia importante dormire bene la notte in questo momento cruciale della vita.”

Giacomo Ampollini

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