News

E se il “frutto proibito” del Paradiso non fosse una mela?

Contrariamente alla credenza popolare, il “frutto proibito” descritto nel Giardino dell’Eden potrebbe non essere una mela. Secondo alcuni esperti, infatti, la Bibbia ebraica non specifica quale tipo di frutto mangiarono Adamo ed Eva. “Non sappiamo cosa fosse. Non ci sono indicazioni che si trattasse di una mela” , dice il rabbino Ari Zivotofsky, professore di scienze del cervello all’Università israeliana di Bar-Ilan. E così il mistero si infittisce.

Nella tradizione giudaico-cristiana, il Giardino dell’Eden è il “giardino di Dio” ed è nel Libro della Genesi, il primo della Bibbia ebraica. Qui Dio avverte Adamo di non mangiare quello che viene descritto come il frutto dell’“albero della conoscenza”. Tuttavia, un serpente tenta Eva di non ascoltare e di assaggiare lo stesso frutto, che alla fine viene condiviso con Adamo.

Sebbene questi eventi siano descritti dettagliatamente nella Bibbia, non è descritto quale tipo di frutta abbiano mangiato. “Il frutto dell’albero” è l’unico riferimento a ciò che fu effettivamentemangiato da Adamo ed Eva, ma non c’è identificazione e non si sa che tipo di albero fosse. La parola ebraica usata in questo verso è “peri”, una parola generica per frutta sia nell’ebraico biblico che in quello moderno. La parola ebraica moderna per mela, “tapuach”, non compare in nessuna descrizione della Genesi o nei primi cinque libri della Bibbia ebraica.

 

E se il frutto proibito non fosse una mela?

Diversi rabbini esperti nella Bibbia ebraica nel Talmud e in altri scritti completati intorno al 500 d.C. hanno notato accenni sull’identità del misterioso frutto, ma nessuno di loro fa credere loro che il frutto proibito fosse una mela. Nel corso degli anni, alcuni rabbini hanno scritto che il frutto poteva essere un fico perché, nella Bibbia ebraica, Adamo ed Eva si resero conto di essere nudi dopo aver mangiato un frutto dell’albero della conoscenza e, quindi, usarono foglie di fico per coprirsi. Altri suggeriscono che fosse del grano, perché la parola ebraica per grano, “chitah“, è simile alla parola per peccato, “cheit”. Anche l’uva e il vino sono considerati come una possibilità.

I rabbini ritengono inoltre che potesse trattarsi di un sidro – o “etrog” in ebraico – un frutto agrodolce, simile al limone, usato durante la festa autunnale ebraica a Sukkot, in una celebrazione del raccolto in cui gli ebrei costruiscono alloggi temporanei.

Un altro aspetto che fa credere agli esperti che Adamo ed Eva abbiano mangiato una mela è dovuto al fatto che questo frutto non è presente in Medio Oriente, ma in Kazakistan e in Asia centrale, afferma uno studio del 2017 pubblicato sulla rivista Nature Communications.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Polmonite bilaterale: cos’è, quali rischi comporta e come viene curata

La polmonite bilaterale è un'infiammazione che coinvolge entrambi i polmoni, spesso causata da infezioni batteriche, virali o fungine. Questa condizione…

24 Febbraio 2025

Neutrini: più grandi del previsto, una scoperta rivoluzionaria

I neutrini sono tra le particelle più misteriose dell'Universo. Invisibili e quasi privi di interazione con la materia, attraversano costantemente…

24 Febbraio 2025

Acqua ionizzata: nuova frontiera del ringiovanimento della pelle senza aghi

L’industria della skincare è in continua evoluzione e sempre più spesso la scienza propone alternative non invasive ai classici trattamenti…

24 Febbraio 2025

E il re della pista da ballo cosmica della Via Lattea era… un buco nero

Il telescopio spaziale James Webb ha recentemente rilevato un fenomeno straordinario nel cuore della nostra galassia: il buco nero supermassiccio…

24 Febbraio 2025

Naughty Dog: perché la software house fu comprata da Sony?

Una delle domande che maggiormente hanno colpito gli utenti di tutto il mondo va a toccare il destino di Naughty Dog,…

24 Febbraio 2025

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025