Non c’è stata una sola estinzione di massa sul nostro pianeta, ma diverse le quali sono state causate da diversi fenomeni. Secondo un nuovo studio, l’estinzione del periodo Permiano è stato causato da microbi in grado di creare gas tossico e maleodorante. Se da un lato la colpa principale è stata di vulcani siberiani che hanno eruttato, successivamente è successo altro.
L’estinzione di massa di 250 milioni di anni fa si pensava essere stata causata dal calore estremo delle eruzioni dei vulcani. Si pensava, ma molti scienziati non ne erano convinti del tutto e per questo hanno approfondito. Secondo loro, il clima nato dalle eruzioni ha favorito alcuni microbi che a loro voltano davano vita a gas maleodoranti e tossici per la maggior parte delle forme di vita.
Le parole di uno dei ricercatori, Dominik Hulse: “Dopo che l’ossigeno nell’oceano è stato utilizzato per decomporre il materiale organico, i microbi hanno iniziato a ‘respirare’ solfato e hanno prodotto idrogeno solforato, un gas che odora di uova marce ed è velenoso per gli animali. Con l’aumento delle temperature, le zone euxiniche sono diventate più grandi, più tossiche e si sono spostate nell’ambiente in cui viveva la maggior parte degli animali marini, avvelenandoli”.
Situazioni del genere esistono tutt’oggi e un esempio è il canale di Dominiguez nella contea di Los Angeles, un bacino d’acqua lungo più di 20 chilometri che si presenta questi microbi produttori di gas tossici a causa della fuga di etanolo uccidendo tutta la vegetazione. La preoccupazione è che con i cambiamenti climatici questi luoghi potrebbero aumentare e nascere in luoghi vicino a centri abitati.
Instagram sfida apertamente TikTok, la piattaforma social divenuta famosa nel mondo per i suoi video brevi, con una vera e propria caccia ai creator.…
Le turbolenze aeree sono fenomeni atmosferici che possono causare disagio durante il volo. Recenti analisi hanno identificato le rotte più…
Emergono nuove interessanti informazioni riguardo il tanto chiacchierato iPhone 17 Air. Come già sappiamo, il punto di forza del dispositivo…
I funghi ostrica dorati, noti scientificamente come Pleurotus citrinopileatus, stanno guadagnando popolarità non solo per il loro sapore delicato e…
Il buco nero supermassiccio 1ES 1927+654, situato nella costellazione del Draco, continua a stupire gli astronomi. Dopo aver mostrato nel…
I leak riguardanti i prodotti Apple si susseguono ogni giorno, l'ultimo in ordine temporale va a toccare direttamente il prossimo Apple iPhone SE…