News

Facebook: i dati raccolti dall’attacco hacker sono già finiti in vendita sul Dark Web

Come forse avrete saputo, magari anche per esperienza diretta, Facebook è stata attaccata da degli hacker esattamente la settimana scorsa. L’attacco non è stato fatto in piccolo, anzi, ha colpito quasi più di 50 milioni di account, pari al 5% degli account globali. Non solo, come maniera preventiva erano stati disconnessi momentaneamente anche altri 50 milioni di account così da arrivare al 10%.

L’intrusione non è stata fatta con l’intento diretto di danneggiarci, ma per altro. Lo scopo è quello di fare soldi, ma attraverso un sistema di pubblicità mirate con annesso furto di dati per la vendita a qualche società interessata. Quest’ultimo aspetto è quello più preoccupante ovviamente visto che i dati potrebbero essere usati anche per furti d’identità o ricatti vari. Gli esperti stanno cercando di capire effettivamente il danno che ha portato l’operazione, ma qualcosa ha già iniziato a muoversi.

 

Il dark web

Come detto sopra, sono passati appena cinque giorni, ma nella parte più oscura del web è già stato trovato il risultato di questo attacco. Moltissime informazioni personali sono state messe in vendita con un listino di prezzi ridicolo. La maggior parte dei dati sono  state prezzate con un valore che oscilla tra i 3 e i 12 dollari.

Essendo il Dark Web la casa di diverse transazioni illegali la moneta non può di certo essere quella normale e infatti per l’acquisto bisogna usare criptovaluta, più nello specifico Bitcoin. Secondo The Indipendent i dati raccolti potrebbero far guadagnare tra i 150 e i 600 milioni di dollari ai criminali colpevoli di tale furto.

Detto questo, cambiate password.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Se gli esseri umani scomparissero, quali specie dominerebbero la Terra?

Immagina un mondo in cui l'uomo non esista più. Che sia a causa di un disastro globale o di un…

15 Marzo 2025

Microsoft vs Apple: la commissione sull’App Store è troppo alta

Microsoft lancia un duro attacco frontale all'App Store di Apple, infatti il nocciolo della polemica riguarda il 30% di commissione che la stessa…

15 Marzo 2025

Snus: benefici, rischi e normative in Italia ed Europa

Lo snus è un prodotto a base di tabacco che viene consumato principalmente nei paesi scandinavi, in particolare in Svezia…

15 Marzo 2025

Parkinson: perché una malattia che colpisce più i maschi

Il morbo di Parkinson non è una malattia che colpisce indiscriminatamente donne e uomini. Quest'ultimi infatti hanno un'incidenza del doppio…

15 Marzo 2025

L’effetto dannoso dei grassi sulla memoria: il declino cognitivo in pochi giorni

Negli ultimi anni, numerosi studi hanno evidenziato il legame tra alimentazione e funzione cognitiva. Tra le scoperte più preoccupanti, emerge…

14 Marzo 2025

Come la ketamina si lega ai recettori cerebrali per alterare l’umore

Negli ultimi anni, la ketamina ha guadagnato attenzione non solo come anestetico, ma anche come potenziale trattamento per la depressione…

14 Marzo 2025