News

Fino a 5 minuti di errore nel calcolo dell’alba e del tramonto a causa della rifrazione del Sole

I metodi tradizionali e gli almanacchi possono ritardare l’alba e il tramonto per un massimo di 5 minuti, a causa della rifrazione della luce della stella nella nostra atmosfera. È la tesi che Teresa Wilson, dell’Osservatorio Navale degli Stati Uniti, ha presentato in un’analisi della Michigan Tech durante l’incontro dell’American Astronomical Society a Seattle.

L’atmosfera raddoppia la luce, il che significa che vediamo che il Sole si allontana leggermente dalla sua posizione reale all’orizzonte a causa dell’atmosfera. 

Insieme alla Luna, il Sole è uno dei pochi oggetti celesti sufficientemente grande e abbastanza vicini da apparire più di un punto di luce ad occhio nudo. Inoltre, come la Luna, il diametro apparente del Sole è di circa mezzo grado, il che significa che è possibile allineare l’orizzonte locale con 720 Soli da un capo all’altro, o 180 Soli dall’orizzonte allo zenit. Anche questa dimensione varia leggermente dal perielio di gennaio all’afelio a luglio, dal momento che il Sole sembra crescere e, quindi, contrae da un valore di 31,6′ 32,7′ minuti d’arco.

La maggior parte dei calcoli presuppone l’ora locale dell’alba e del tramonto corrisponda a quando il centro del disco del Sole cancella l’orizzonte. Naturalmente, il vero orizzonte è probabilmente pieno di oggetti in primo piano che il Sole deve cancellare, a meno che non sia visto dalla cima di una montagna remota o da una spiaggia.

La maggior parte dei calcoli di alba standard assume un angolo di rifrazione di 34 minuti d’arco, leggermente più grande del diametro apparente del Sole.

 

Un valore medio valutato dal 1865

Questo valore è citato sin dal 1865 e il suo uso può essere fatto risalire al diciassettesimo secolo con Isaac Newton. Tuttavia, questo valore è un’approssimazione e non tiene conto delle condizioni meteorologiche locali. L’uso semplice di un valore standard presuppone che le condizioni effettive in questi siti molto diversi siano le stesse.

Lo studio di Wilson ha esaminato le registrazioni storiche di 514 tramonti e 251 albe provenienti da 30 località geografiche separate. La maggior parte di questi (circa 600) sono stati allegati ai dati meteo del sito, che Wilson ha poi introdotto in tre modelli separati di rifrazione.

Wilson scoprì che mentre l’alba e il tramonto variavano secondo la stagione, le previsioni invernali tendevano a essere tardive, mentre le previsioni estive erano in anticipo. Guardare il sorgere del sole sopra l’acqua sembrava aumentare l’effetto, anche se tenendo conto dell’altitudine dell’osservatore diminuiva la discrepanza.

Inoltre, la modellazione del complesso effetto del clima nella troposfera non ha fatto scomparire la discrepanza. Wilson ha scoperto che utilizzando lo standard corrente di 34 minuti d’arco, non è possibile prevedere il tempo reale dell’alba migliore di 2 minuti.

Wilson sottolinea che un minuto di errore nella misurazione dell’alba in mare mediante la navigazione celeste può generare fino a 15 miglia nautiche di errore. Questo è fondamentale, dal momento che la Marina degli Stati Uniti ha ripreso ad insegnare ai cadetti della vecchia scuola di navigazione celeste, nel caso in cui un attacco informatico annienti la capacità del GPS.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Offerte di Natale Amazon: ecco le migliori proposte

Siete alla ricerca del regalo di Natale perfetto, ma non avete tempo di girare per negozi? Amazon arriva in vostro…

19 Dicembre 2024

La sedentarietà che fa bene: attività per nutrire il cervello e migliorare il benessere mentale

Quando si parla di attività sedentarie, si tende spesso a collegarle a rischi per la salute, come obesità, malattie cardiovascolari…

19 Dicembre 2024

Il primo iPad pieghevole potrebbe arrivare nel 2028

Si torna a parlare di Apple e del suo interesse verso il mercato dei dispositivi pieghevoli. Nonostante l'azienda non abbia…

18 Dicembre 2024

Uno sguardo alla scommessa da 140 miliardi di $ di AT&T su 5G, satellite e fibra per dominare la connettività

L'investimento da 140 miliardi di $ di AT&T in 5G, fibra ottica e tecnologia satellitare segna un passo trasformativo nella…

18 Dicembre 2024

Pacemaker del futuro: nuovi materiali per un funzionamento silenzioso e confortevole

I pacemaker, dispositivi essenziali per regolare il battito cardiaco, hanno rappresentato una svolta nella medicina cardiovascolare. Tuttavia, alcune sfide tecniche,…

18 Dicembre 2024

Recensione Indiana Jones e l’Antico Cerchio: una fantastica avventura

Indiana Jones e l'Antico Cerchio rappresenta una vera e propria avventura all'interno della quale gli sviluppatori di MachineGames (editore Bethesda), dopo i grandi…

18 Dicembre 2024